Incassi Usa: "Un punto di vantaggio" nel weekend degli Oscar
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Incassi Usa: “Un punto di vantaggio” nel weekend degli Oscar

La top-ten americana dal 22 al 24 febbraio

Incassi Usa: “Un punto di vantaggio” nel weekend degli Oscar

La top-ten americana dal 22 al 24 febbraio

Non si segnalano grandi novità nella classifica americana del weekend appena trascorso, durante il quale gli occhi sono stati tutti puntati sulle passerelle del Kodak Theatre di Los Angeles per l’80esima edizione degli Oscar. L’incasso totale stimato si aggira intorno ai 90 milioni di dollari, segnalando un calo rispetto all’anno scorso, quando nello stesso weekend si era raggiunta quota 100 milioni. Buon esordio per il thriller corale di Pete Travis Vantage Point (in Italia Prospettive di un delitto ), che si piazza primo mettendo a segno l’inatteso bottino di 24 milioni di dollari e resta l’unica new entry della classifica insieme alla commedia di Michel Gondry con protagonista Jack Black Be Kind, Rewind, che debutta in settima posizione con più di cinquemila dollari di media per sala. Slittano (secondo le stime provvisorie come sempre) di un posto molti titoli della settimana scorsa. Medaglia d’argento per il fantascientifico Jumper   di Doug Liman che, con 12 milioni 650 mila dollari d’incasso, subisce un brusco calo del 53 %, realizzando 56 milioni totali, contro gli 85 di budget. Segue a brevissima distanza Le cronache di Spiderwick (che i definitivi di una settimana fa hanno posizionato al secondo posto, contro il terzo delle stime iniziali). Con 12 milioni 600 mila dollari d’incasso e un totale di 43 a fronte dei 90 di spesa complessiva, il film diretto da Mark Waters tiene molto bene grazie anche al fatto che è l’unico fantasy presente in sala. Perdono una posizione Step Up 2 – La strada per il successo , Fool’s Gold (giunto a 52 milioni complessivi) e Definitely, Maybe con 21 milioni totali. Chiudono la classifica l’ormai da record Juno , che ha superato i 130 milioni in 12 settimane, e Il Petroliere , con 34 milioni totali. Vincitori rispettivamente di una e due statuette potrebbero trovare nuovo slancio nei prossimi giorni, così come il pluripremiato Non è un paese per vecchi dei fratelli Coen (ora dodicesimo), che, forte di quattro trofei nelle categorie più importanti (film e regia), potrebbe facilmente riemergere in classifica. Lasciano la top ten Non è mai troppo tardi , 27 volte in bianco e Hannah Montana/Miley Cyrus; mentre si preparano al debutto la settimana prossima Semi-Pro, commedia sportiva con protagonista Will Ferrell, lo storico L’altra donna del re (The Other Boleyn Girl) con Scarlett Johansson, Natalie Portman e Eric Bana e il fantasy Penelope con Christina Ricci.   

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