Inception, una nuova teoria spiega definitivamente il finale del film
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Inception, una nuova teoria spiega definitivamente il finale del film

A distanza di anni il mistero della trottola è stato risolto una volta per tutte

Inception, una nuova teoria spiega definitivamente il finale del film

A distanza di anni il mistero della trottola è stato risolto una volta per tutte

inception christopher nolan

Inception, uno dei film più noti di Christopher Nolan, ha debuttato sul grande schermo ormai la bellezza di 12 anni fa. Il film, come la tradizione del suo autore impone, non è di semplicissima lettura, tanto che anche dopo tutto questo tempo, ci si dibatte ancora sulla domanda: la trottola che vediamo alla fine del film, si fermerà o continuerà a girare?

Questo è l’elemento decisivo per capire se la conclusione del film rappresenti a tutti gli effetti un lieto fine, o se si tratti semplicemente di un altro sogno al quale il protagonista ha scelto di abbandonarsi. A riguardo sono state proposte molte analisi e teorie, ma una in particolare proposta su Reddit sembra fornire una spiegazione definitiva alla vexata quaestio.

Ma facciamo un passo indietro. Vi ricordiamo che in Inception i protagonisti possono accedere ai sogni e modificare la memoria e i ricordi delle persone, tuttavia per fare ciò è necessario un singolo elemento detto ‘totem’ che possa aiutare a ritornare alla realtà coloro che scendono troppo in profondità nei vari livelli onirici.

Il totem di Cobb, il protagonista interpretato da Leonardo DiCaprio, è la suddetta trottola. Nei suoi sogni questa gira all’infinito, mentre nella realtà naturalmente smetterà di roteare e cadrà, dando così certezza al personaggio di essersi davvero svegliato. Detto questo, secondo la nuova teoria il dubbio lasciato dal finale del film non avrebbe importanza, in quanto il vero totem di Cobb sarebbe la sua fede nuziale.

Alcuni fan hanno infatti notato che il protagonista porta l’anello al dito solo nei sogni, mentre nella realtà non lo porta. La teoria è effettivamente molto calzante: si tratta di un piccolo oggetto specifico toccato solo da lui, e glielo vediamo al dito solo in alcuni momenti. Questo non accade nel finale, nel quale vediamo la sua mano sul tavolo che ci conferma come non si tratti di un sogno.

Michael Caine dal canto suo aveva già proposto una soluzione ancora più semplice: ha fatto notare che il suo personaggio non appare mai nei sogni e che di conseguenza la sua presenza in scena in quella determinata sequenza è già di per sé garanzia che sia tutto reale.

Cosa ne pensate? Vi convince che il finale non sia tutto un sogno? Fatecelo sapere nei commenti.

Foto: MovieStillsDB

Fonte: Reddit

 

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