Le indagini sul drammatico incidente avvenuto sul set di Rust proseguono per accertare come Alec Baldwin abbia potuto sparare con una pistola di scena che avrebbe dovuto essere innocua e invece ha ucciso la direttrice della fotografia Halyna Hutchins e ferito il regista Joel Souza. Il sito TMZ, che cita alcune fonti, quella pistola di scena “era stata usata da alcuni componenti della troupe per gioco fuori dal set, utilizzando proiettili veri”. Questo potrebbe spiegare perché conteneva munizioni reali anche nel momento in cui è stata usata in scena.
Secondo le fonti citate da TMZ, la polizia ha rinvenuto sul set proiettili veri e salve nella stessa area. Dalle indagini emerge anche la figura controversa dell’assistente alla regia di Rust, Dave Halls: già nel 2019 erano state riportate lamentele per il suo comportamento sessuale inappropriato sul set di altri film e per il mancato rispetto dei protocolli di sicurezza sulle armi.
La posizione di Halls è particolarmente delicata perché, nei verbali della polizia, risulta che sia stato lui a consegnare l’arma di scena ad Alec Baldwin. Anche l’attore rischia delle conseguenze legali per la morte di Halyna Hutchins, non per aver premuto il grilletto ma come produttore di Rust, e quindi come uno dei responsabili della sicurezza sul set.
Foto: Jason LaVeris/FilmMagic
Fonte: TMZ
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