In leggerissimo ritardo, ma negli ultimi giorni è emersa una critica a Indiana Jones e il Tempio Maledetto. Il secondo capitolo del franchise con Harrison Ford nei panni dell’avventuriero è uscito nel 1984, esattamente cinquant’anni fa; ma questo non ha impedito ad un esperto di commentare una delle scene più famose, evidenziando un grossolano errore.

La persona in questione è Frank Robb, esperto di coccodrilli e alligatori. In un video per Insider, ha commentato le più famose scene di film che coinvolgono questi animali, dando il suo punto di vista sulla verosimiglianza nei movimenti, negli attacchi e quant’altro. Tra un Jumanji e un Agente 007 – Vivi e lascia morire, hanno trovato spazio commenti anche sul quarto episodio della prima stagione di Loki e naturalmente film come Crocodile Dundee e Alligator.

Nella lista c’è anche Indiana Jones e il Tempio Maledetto. In una scena del film, Indy, Short Round e Willie Scott si ritrovano sul famoso ponte inseguiti da Mola Ram e dalla setta dei Thuggee. Per sfuggirgli, l’avventuriero taglia letteralmente la corda e spedisce i nemici tra le acque infestate da alligatori. Peccato che questo dettaglio sia completamente sbagliato. 

«La scena si suppone avvenga in India, ma mostrano degli alligatori americani – ha detto l’esperto -. Sarebbero dovuti essere gaviali indiani o coccodrilli marini, specie che si possono trovare anche in India. Quella specie è sbagliata». Robb ha poi aggiunto: «Non sono animali che mangiano insieme. Non troverai alligatori allo stato brado che condividono un pasto» come invece accade nella scena, e inoltre «Alligatori e coccodrilli possono digerire praticamente qualsiasi cosa. Hanno qualcosa che chiamiamo gastroliti nello stomaco. Stanno mangiando ossa. Se riescono a digerire le ossa, allora un pezzo di stoffa non vale niente».

Per questi motivi, il suo giudizio tecnico sulla scena è molto basso: «Gli darei un 2/10. Se si considera il modo in cui stavano mangiando insieme, non appena si vede una cosa del genere si sa immediatamente che non è una situazione selvaggia. Succede da qualche parte in una fattoria o in uno zoo». Colpito e affondato, Spielberg. Il regista nel corso del tempo ha dovuto affrontare altre critiche per quel film, soprattutto per come è stata rappresentata l’India. Il dettaglio sugli alligatori, in questo senso, sembra proprio poca roba in confronto…

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Foto: MovieStills

Fonte: Insider