Se c’è qualcosa che Indiana Jones odia più dei serpenti, sono i nazisti. Sin dagli esordi, l’archeologo avventuriero interpretato da Harrison Ford ha dovuto affrontare gli accoliti di Hitler in una inesorabile corsa verso la scoperta di reliquie dai mistici poteri, tra cui l’Arca dell’Alleanza o il Santo Graal.
Sembra tuttavia che i vecchi nemici siano destinati a tornare anche nel nuovo atteso quinto capitolo della saga. Ieri vi avevamo mostrato le prime immagini dell’iconico protagonista diffuse da Empire, ed oggi tocca a colui che sarà l’atteso villain della pellicola, l’ingegnere ex-nazista (o forse no?) Voller, interpretato da Mads Mikkelsen.
Il magazine suggerisce come il personaggio sia in parte ispirato dal reale ingegnere nazista Wernher von Braun, figura chiave nello sviluppo della missilistica nella Germania nazista e in seguito negli Stati Uniti, dove si è unito alla NASA contribuendo ad inaugurare il programma spaziale statunitense. Mikkelsen ha inoltre confermato come il suo personaggio nutra delle non meglio specificate ambizioni:
«È un uomo che vorrebbe correggere alcuni degli errori del passato. C’è qualcosa che potrebbe rendere il mondo un posto molto migliore in cui vivere. Gli piacerebbe metterci le mani sopra. Indiana Jones vuole metterci le mani sopra. E così, abbiamo una storia».
Voller sarà inoltre affiancato da Boyd Holbrook nei panni di Klaber, definito dallo stesso attore come un vero e proprio tirapiedi del personaggio interpretato da Mads Mikkelsen. La foto che ritrae Holbrook ci mostra Klaber nel bel mezzo della parata a New York per celebrare il ritorno dell’Apollo 11, elemento che ci conferma definitivamente come il film sarà ambientato nel 1969.
Potete vedere QUI le prime immagini dei due personaggi.
Jez Butterworth, co-sceneggiatore del film, ha confermato ulteriormente l’ambientazione del film, le cui vicende si svolgeranno nel bel mezzo della Corsa allo spazio:
«Il punto è che il programma di allunaggio è stato gestito da un gruppo di ex-nazisti. Quanto questi siano davvero ‘ex’ è un’altra questione che tormenta Indy..».
Lo sceneggiatore ha poi spiegato come inserire l’archeologo nell’epoca d’oro degli astronauti contribuisca a farlo sentire ancora più fuori posto:
«Non è cambiato solamente il modello di ciò che deve essere un eroe. Non si tratta solamente del fatto che stiano cercando qualcosa dove non dovrebbe esserci nulla. […] Riguarda anche il fatto che le persone dietro tutto questo sono i suoi nemici giurati».
Il film è stato diretto da James Mangold, subentrato a Steven Spielberg nel febbraio del 2020. Col cambio di regista, la sceneggiatura, inizialmente curata da David Koepp, è stata sottoposta a revisione da Jonathan Kasdan. Per quanto riguarda il cast rivedremo ancora una volta Harrison Ford nel ruolo – ça va sans dire – del professor Henry Jones III detto Indiana Jones.
Assisteremo inoltre al ritorno di John Rhys-Davies nel ruolo di Sallah Mohammed Faisel el-Kahir, amico di vecchia data di Indy e già partecipe di molte delle sue avventure. Tra le new entry del cast vedremo invece il sopracitato Mads Mikkelsen, Phoebe Waller-Bridge, Boyd Holbrook, Thomas Kretschmann, Shaunette Renée Wilson e Antonio Banderas.
Indiana Jones 5, il cui titolo ufficiale non è ancora stato rivelato, arriverà nei cinema il 30 giugno 2023.
Foto: MovieStillsDB
Fonte: Empire
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