Iniziate in Basilicata le riprese di Moschettieri del re, la nuova commedia di Giovanni Veronesi
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Iniziate in Basilicata le riprese di Moschettieri del re, la nuova commedia di Giovanni Veronesi

Già impegnati sul set Pierfrancesco Favino, Valerio Mastandrea, Rocco Papaleo e Sergio Rubini

Iniziate in Basilicata le riprese di Moschettieri del re, la nuova commedia di Giovanni Veronesi

Già impegnati sul set Pierfrancesco Favino, Valerio Mastandrea, Rocco Papaleo e Sergio Rubini

Sono iniziate in Basilicata le riprese del film Moschettieri del re, la nuova commedia di Giovanni Veronesi (Non è un paese per giovani, Una donna per amica) che arriverà nelle sale il prossimo 27 dicembre. Sul set sono già impegnati Pierfrancesco Favino, Valerio Mastandrea, Rocco Papaleo e Sergio Rubini, mentre fanno parte del cast anche Margherita Buy, Alessandro Haber, Matilde Gioli, Giulia Bevilacqua, Lele Vannoli, con la partecipazione di Valeria Solarino, Roberta Procida e Luis Molteni.

La sceneggiatura di Moschettieri del re è stata curata dallo stesso Veronesi, in collaborazione con Nicola Baldoni, ed è liberamente ispirata al noto romanzo I tre moschettieri di Alexandre Dumas. La scenografia è firmata da Tonino Zera, i costumi da Alessandro Lai, mentre il direttore della fotografia è Tani Canevari.

Di seguito vi riportiamo la sinossi ufficiale:

D’Artagnan (Pierfrancesco Favino), Athos (Rocco Papaleo), Aramis (Sergio Rubini) e Porthos (Valerio Mastandrea). Oggi sono un allevatore di bestiame sgrammaticato, un castellano lussurioso, un frate indebitato e un locandiere ubriacone, che per amor patrio saranno di nuovo moschettieri. Un po’ attempati, cinici e disillusi, ma sempre abilissimi con spade e moschetti, richiamati all’avventura dopo oltre vent’anni dalla Regina Anna (Margherita Buy) per salvare la Francia dalle trame ordite a corte dal perfido Cardinale Mazzarino (Alessandro Haber) con la sua cospiratrice Milady (Giulia Bevilacqua). Affiancati nelle loro gesta dall’inscalfibile Servo (Lele Vannoli) muto, e da un’esuberante Ancella (Matilde Gioli), i quattro – in sella a destrieri più o meno fedeli – combatteranno per la libertà dei perseguitati Ugonotti e per la salvezza del giovanissimo, parruccato e dissoluto Luigi XIV. Muovendosi al confine tra eroico e prosaico, i nostri si spingeranno fino a Suppergiù, provando a portare a termine un’altra incredibile missione. Difficile dire se sarà l’ultima o la penultima“.

Foto: © 2018 Ufficio Stampa Alì & Colapietro, All rights reserved

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