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Inside Out 2, questa emozione cancellata dal sequel è una di quelle che temiamo di più

Svelato un nuovo personaggio eliminato dal film Pixar. E sarebbe stato particolarmente "cattivo"!

Inside Out 2, questa emozione cancellata dal sequel è una di quelle che temiamo di più

Svelato un nuovo personaggio eliminato dal film Pixar. E sarebbe stato particolarmente "cattivo"!

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Come tutti i film d’animazione Disney o Pixar, anche Inside Out 2 è andato incontro a molteplici versioni e riscritture, che hanno infine permesso di portare al cinema il film campione di incassi. A seguito del grande successo del lungometraggio, i creatori hanno svelato numerosi dettagli sulle scene e i personaggi eliminati, tra cui altre emozioni di Riley che non hanno visto la luce, come Vergogna.

Quest’ultima, inizialmente, era stata immaginata come antagonista principale del film accanto ad Ansia. Sarebbe stata proprio lei, infatti, ad andare fuori controllo e provocare una tempesta di sentimenti nella mente di Riley. Sapevate, però, che la prima versione di Inside Out 2 prevedeva la presenza anche di una terza emozione negativa?

Ne ha parlato di recente la sceneggiatrice Meg LeFauve a The Direct, presentando ufficialmente uno dei personaggi potenzialmente più “cattivi” dell’universo del film Pixar: Schadenfreude. Il termine, preso in prestito dal tedesco, indica una sensazione di piacere o soddisfazione che deriva nel vedere gli altri in una situazione di sofferenza, difficoltà o umiliazione. Insomma, decisamente un’emozione ancora più pericolosa di Ansia e Vergogna!

«Questo personaggio era molto divertente, ma non è durato molto – ha raccontato la sceneggiatrice -. Ridere davanti alla sofferenza altrui è una reazione molto da adolescenti, perché a quell’età il lobo frontale del cervello non è ancora sviluppato. È per questo che ridiamo quando qualcuno cade a terra. Il motivo è la Schadenfreude. Peccato che poi non sia rimasto nel film».

Questa emozione “dispettosa” avrebbe fatto il paio con Vergogna: «Lo psicologo che ci ha fatto da consulente ci ha spiegato che Vergogna rappresenta il disprezzo verso sé stessi, che è un’emozione predominante negli anni dell’adolescenza. Abbiamo provato moltissime versioni di Vergogna, ma alla fine continuava a rubare la scena ad Ansia. E il regista aveva ragione: la storia era cominciata con Ansia e doveva concentrarsi maggiormente su di lei. Perciò, abbiamo eliminato anche Vergogna».

Cosa ne pensate? Vi sarebbe piaciuto vedere Schadenfreude e Vergogna in Inside Out 2, al fianco dei nuovi arrivati Ansia, Imbarazzo, Noia e Invidia? 

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