Il numero di Best Movie che trovate questo mese in edicola pubblica un ricco speciale dedicato al fenomeno Twilight. Di seguito vi proponiamo un assaggio dell’intervista al protagonista maschile del film:
Twilight non è ancora uscito nelle sale, e Robert Pattinson (nato a Londra il 13 maggio 1986) è già diventato più famoso di Daniel Radcliffe, con cui ha lavorato in Harry Potter e il calice di fuoco (era Cedric Diggory). è il frontman di una band amatoriale e suona benissimo pianoforte e chitarra. Eppure, a vederlo adesso, con la faccia pulita del bravo ragazzo e con la nomea di essere il nuovo Jude Law, chi l’avrebbe mai detto che una volta il “cattivo ragazzo” era lui?
Raccontaci del tuo passato, quando a Londra dividevi l’appartamento con il tuo amico Tom Sturridge (visto ne La fiera delle vanità).
“Era un periodo difficile. Non era facile trovare lavoro e i soldi scarseggiavano. Un po’ per scaldarci, un po’ per tirarci su, per un anno abbiamo passato ogni sera a ubriacarci. A salvarmi è stato Harry Potter…».
La stampa britannica ti ha definito il nuovo Jude Law: ti ci ritrovi in questa definizione?
“A dire il vero non vedo una gran somiglianza, anche se da ragazzino ho fatto anch’io il fotomodello. Almeno finché ho smesso di sembrare una bambina…».
Qual è stata la scena di Twilight più impegnativa da girare?
“Sembrerà strano, ma è quella in cui mi mostro per la prima volta a Bella alla luce del sole. è stato difficilissimo rendere il modo in cui la pelle reagisce alla luce. Abbiamo provato a utilizzare su di me dei sali minerali che riflettono la luce, poi abbiamo testato una tinta bluastra sulla faccia di un assistente di produzione: ma non ha funzionato molto bene».”
Andate a pag. 49 di Best Movie di novembre per leggere il resto dell’intervista in cui Robert racconta come si è preparato al ruolo e come ha imparato a volare…
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