Considerato uno degli uomini dalla mente più brillante della nostra epoca, Steve Jobs è noto per essere stato co-fondatore della Apple, una delle aziende produttrici di computer, smartphone e nuove tecnologie più note ed influenti al mondo. Un genio, inventore, informatico, imprenditore e milionario che non di rado è stato paragonato, proprio per queste caratteristiche, alla figura di Tony Stark, eroe dei film e dei fumetti Marvel che sostanzialmente potremmo descrivere con le stesse parole utilizzate qualche secondo fa per definire Jobs. Eppure, sembra che la mente dietro “la mela” non fosse esattamente fan di Iron Man, o meglio, non era sicuramente fan del suo secondo film standalone, che ai tempi del debutto nelle sale aveva pesantemente criticato proprio durante uno scambio telefonico con Bob Iger, il CEO della Disney.
A raccontarlo è stato lo stesso presidente della Casa di Topolino, che ha svelato questo curioso episodio nel 2019, inserendolo nel suo libro autobiografico:
«Quando Iron Man 2 era uscito nelle sale cinematografiche, Steve [Jobs] è andato a vederlo con suo figlio e mi ha chiamato il giorno successivo. “Ho portato Reed a vedere Iron Man 2 l’altra sera”, mi aveva detto, “fa davvero schifo”. Al che gli ho risposto: “Beh, grazie. Ha già incassato 75 milioni di dollari e farà dei grandi numeri questo weekend. Non prendo la tua critica alla leggera, Steve, ma questo film è un successo e tu non sei il pubblico”. Io sapevo che Iron Man 2 non era affatto un film da Oscar, ma non potevo lasciargli credere che avesse ragione tutte le volte».
In verità, pur non essendo un titolo pensato per concorrere agli Academy Awards, il cinecomic con Robert Downey Jr. era stato ampiamente apprezzato sia dal pubblico che dalla critica, tanto da avere ancora oggi un punteggio del 72% sull’aggregatore Rotten Tomatoes. Certo, eravamo agli albori del MCU, dunque un film come Iron Man 2 era ancora indirizzato ad un target di pubblico molto più limitato rispetto a quello attuale, ma senz’altro fu un successo che consentì ai Marvel Studios di iniziare ad ampliare il loro Universo fino a condurlo ai giorni nostri.
A dirigere il film su una sceneggiatura firmata da Justin Theroux, ricordiamo, è stato l’attore e regista Jon Favreau, attualmente nelle sale con il terzo capitolo di Spider-Man, dove ha ripreso l’ormai celebre ruolo di Happy Hogan. Nel cast, al fianco di Robert Downey Jr., abbiamo visto anche nomi come Gwyneth Paltrow (Virginia “Pepper” Potts), Don Cheadle (James “Rhodey” Rhodes / War Machine), Scarlett Johansson (Natasha Romanoff / Vedova Nera / Natalie Rushman), Sam Rockwell (Justin Hammer), Mickey Rourke (Ivan Vanko / Whiplash) e Samuel L. Jackson (Nick Fury).
Fonte: ComicBook
Foto: Getty (Justin Sullivan); MovieStillsDB
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