Nel 2019, Avengers: Endgame ha portato a compimento un’epoca, chiudendo il cerchio di una storia iniziata molti anni prima con il film su Iron Man, primo vero capitolo del Marvel Cinematic Universe. E proprio Tony Stark è uno dei protagonisti assoluti del gran finale: simbolo indiscusso del MCU, il personaggio interpretato da Robert Downey Jr. trova la fine epica che meritava, riuscendo a disintegrare Thanos e a salvare l’universo, pur sacrificandosi nell’impresa.

Il supereroe è così amato che una parte del fandom non ha mai accettato la fine della sua storia, continuando a sperare in un eventuale ritorno, grazie alle possibilità del multiverso. Durante l’ultimo Comic-Con, invece, abbiamo scoperto che Robert Downey Jr. tornerà nel MCU, ma in un ruolo del tutto inedito: quello di Victor Von Doom, altrimenti noto come Dottor Destino, nell’annunciato film corale Avengers: Doomsday (2025) e in Avengers: Secret Wars (2027).

Ma come sarebbe continuata la storia di Tony Stark/Iron Man se non fosse morto in Avengers: Endgame, o se Kevin Feige e soci avessero deciso di non affidare a Downey Jr. il nuovo ruolo?

Stando ai fumetti, il destino del personaggio sarebbe stato ancora più disperato e brutale di quello che abbiamo visto al cinema qualche anno fa. L’eroe, infatti, è uno dei protagonisti principali della saga preludio a Secret Wars, chiamata Time Runs Out e incentrata sul desiderio (quasi sull’ossessione) degli Avengers, e in particolare proprio di Iron Man stesso, di proteggere l’universo a tutti i costi, in vista di una grande minaccia all’orizzonte. Questa storyline è stata parzialmente ripresa nel MCU, ma si sarebbe spinta anche oltre, se il personaggio non avesse trovato la sua fine in Endgame.

La premessa di Time Runs Out, che sfocia poi nella miniserie del 2015, Secret Wars, è la collisione dei due universi sopravvissuti al fenomeno delle “Incursioni”, l’Universo Marvel e l’Universo Ultimate, che si scontrano venendo trasportati nel Battleworld, un pianeta diviso in molti territori. Per evitare la distruzione, Iron Man raduna il gruppo dei cosiddetti Illuminati, composto da alcuni influenti e potenti eroi, e decide di guadagnare tempo annientando gli universi paralleli che vengono in contatto con la Terra. Captain America si oppone, ma Stark, incapace di vedere altre opzioni, gli cancella la memoria e procede con il suo piano.

L’incursione finale però non si ferma. Mr. Fantastic, insieme ai Fantastici Quattro e a Pantera Nera, crea una tecnologica scialuppa di salvataggio con cui salvare poche persone scelte e permettere la sopravvivenza del genere umano. L’eroe considera l’idea di portare in salvo anche Tony Stark, ma Captain America lo vieta categoricamente, a causa delle sue ultime azioni. Infine, Stark ammette all’amico e rivale di aver mentito e di essere stato sempre al corrente dell’imminenza delle incursioni, ma di non essere pentito della sua condotta.

Quando mancano quattro minuti alla distruzione dell’universo, i due ingaggiano una furiosa battaglia, durante la quale Steve lo incolpa dei recenti avvenimenti e lo costringe ad ammettere la verità: non ha mai avuto in tasca la soluzione per salvare l’umanità. I due continuano a combattere, soccombendo infine alla collisione della realtà. 

Una conclusione decisamente più devastante, rispetto all’addio epico e commovente che abbiamo visto in Avengers: Endgame, in cui Iron Man fa una morte da eroe. E voi quale versione preferite? E come verrà trasformata secondo voi la storia di Secret Wars? 

Fonte: Screen Rant