Vi riproponiamo oggi quella che – a nostro avviso – si è conquistata il primo posto nella classifica delle ipotesi più folli (e più tristi) che i fan dell’Universo Marvel abbiano mai concepito sul loro beniamino Iron Man.
A diffonderla era stato il sito ComicBook, riprendendola da un utente secondo cui Morgan Stark, ovvero la figlia di Tony e Pepper Potts, non sarebbe reale. O meglio, esisterebbe fisicamente ma non sarebbe affatto una bambina vera, bensì una cyborg ideata dallo stesso eroe che, con il passare del tempo, ha iniziato a trattarla come se fosse la sua vera figlia.
Un’ipotesi decisamente fuori di testa, inverosimile e inquietante, non vi pare? Tuttavia, a suo sostegno ci sono alcuni dettagli. Innanzitutto, come spiega il post condiviso dall’utente, le interazioni tra Pepper e Morgan sono decisamente ridotte al minimo rispetto a quelle che la bambina intrattiene con suo padre. E ciò, stando alla teoria, accadrebbe perché la donna, a differenza di Stark, sarebbe cosciente di trovarsi di fronte ad un robot.
Ma non finisce qui: anche gli altri Avengers sarebbero consapevoli della cosa, tant’è che – aggiunge l’utente – quando Stark dice agli altri di dover stare attento “perché ora ha una figlia”, Cap e Natasha abbassano lo sguardo lasciando trasparire un certo sconforto, che secondo la teoria sarebbe da ricollegare a questa consapevolezza: Tony è impazzito, ed è convinto di essere realmente padre.
Infine, il dettaglio forse più assurdo di tutti: la frase “I love you 3000” farebbe semplicemente riferimento al modello del cyborg che, stando al post, si chiamerebbe ILU 3000. Un dato che, in questi termini, dissolverebbe ogni aura di magia e mitologia intorno alla celebre battuta che ha scaldato il cuore dei fan di Avengers: Endgame, dando vita a uno dei momenti più iconici, memorabili e citati di tutto il Marvel Cinematic Universe.
Che ne pensate di questa avventata quanto strampalata e indubbiamente straziante teoria? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti!
Foto: Marvel Studios
Fonte: ComicBook
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