IT, le prime recensioni oltreoceano
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IT, le prime recensioni oltreoceano

Il remake diretto da Andrés Muschietti arriverà nelle nostre sale il prossimo 19 ottobre

IT, le prime recensioni oltreoceano

Il remake diretto da Andrés Muschietti arriverà nelle nostre sale il prossimo 19 ottobre

In Italia non arriverà prima di sei settimana, ma negli USA il remake di IT diretto da Andrés Muschietti debutterà questo fine settimana e la stampa ha potuto vedere il film tratto dal romanzo cult di Stephen King in anteprima.

Sul web sono comparse le prime recensioni confermando i primi commenti sui social: l’adattamento è stato molto apprezzato dai critici oltreoceano totalizzando il 92% di recensioni positive su Rotten Tomatoes e un 71 di media su Metacritic.

Qui di seguito vi riportiamo stralci di alcune delle recensioni comparse online:

Collider – «I perdenti sono i veri vincitori. Anziché dare il sangue al pubblico, [Muschietti] è molto più preoccupato del trauma, reale e immaginario, che i suoi eroi dovranno affrontare per sconfiggere una creatura che si nutre di paura. Vivace, fiducioso e traboccante di una sorprendente quantità di emozioni, è quasi tutto ciò che potresti desiderare da un film horror moderno».

EW – «IT sono essenzialmente due film. La migliore finora (ed è veramente ottima) versione più dark di Stand By Me: un racconto nostalgico sull’infanzia di sette emarginati che se ne vanno in giro in bici affrontando le loro paure insieme. Parte di me attendeva la voce fuori campo di Richard Dreyfuss: “E questa è stata la migliore estate della mia vita…” Meno di successo le parti riservate a Pennywise. Più lo vediamo, più diventa meno spaventoso. A meno che non abbiate paura dei pagliacci, dopo un po’ sembra una specie di cartone animato».

The Wrap – «Una volta che i personaggi sono stati presentati, Muschietti è libero di soffermarsi su alcune scene e il risultato è spaventoso, come è giusto che sia […] Gli effetti speciali della miniserie sembrano molto rudimentali se rivista ora, e Muschietti sfrutta tutti gli effetti speciali che ha a disposizione oggi. Quello che sembra un errore, è che a volte il suo Pennywise diventa una specie di effetto piuttosto che un’entità umana demoniaca. Skarsgård è seppellito dal trucco per la maggior parte del tempo, ed è solo nel terzo atto che iniziamo a vedere l’attore parlare, muoversi e minacciare. A discapito di questi difetti, questo nuovo IT cattura lo spirito del libro, soprattutto la metafora che porta il gruppo insieme a combattere il male».

Variety – «Seguendo l’esempio del romanzo, Muschietti ha creato un film che sembra uno Stan By Me infestato da creature malvagie, e il direttore dei casting Rich Delia ha fatto un ottimo lavoro mettendo insieme un gruppo di ragazzi che è allo stesso tempo divertente, irritante e empatico, proprio come richiede il copione [..] I  fan di King apprezzeranno di sicuro lo sforzo evidente e l’affetto che traspare da questo adattamento, anche se si sforza di diventare qualcosa di più della somma delle sue parti».

IGN – «IT probabilmente non è il miglior film tratto da un’opera di Stephen King, ma è probabilmente il PIÙ VICINO all’opera di Stephen King. Il regista Andy Muschietti rievoca l’horror d’autore, il melodramma e i tormenti psicologici allo stesso tempo, perché sembra che capisca che questo tipo di sensibilità porti fuori il meglio e il peggio di ognuno di noi ».

Cosa ne pensate? Impazienti di vedere IT?

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