I've Seen Films, aperto il bando della quarta edizione
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I’ve Seen Films, aperto il bando della quarta edizione

Termine ultimo per la presentazione dei lavori è l'11 aprile 2011. La premiazione si svolgerà a Milano tra il 5 e il 14 ottobre

I’ve Seen Films, aperto il bando della quarta edizione

Termine ultimo per la presentazione dei lavori è l'11 aprile 2011. La premiazione si svolgerà a Milano tra il 5 e il 14 ottobre

Si terrà a Milano dal 5 al 14 ottobre 2011 la quarta edizione di I’ve Seen Films, l’International Film Festival fondato nel 2007 da Rutger Hauer (nella foto) che mira a promuovere su base mondiale e anche tramite Internet i lavori dei filmmakers che desiderano ottenere esposizione mediatica dei propri lavori. La manifestazione (della quale Best Movie sarà partner anche quest’anno), infatti, si distingue dalle altre per il fatto che gli autori hanno la possibilità di vedere le proprie realizzazioni proiettate in alta definizione digitale (i film iscritti vengono anche diffusi via satellite nelle 200 sale del network digitale Microcinema) fornendo così una piattaforma di nuova concezione sia al realizzatore, che ha così l’opportunità di dimostrare le proprie qualità artistiche, che al pubblico.
A giudicare le opere sarà come sempre una giuria di esperti internazionali.
Il concorso Internet del festival, inoltre, offre agli autori che lo desiderano un’ulteriore possibilità di promozione dei loro lavori e di ricevere i premi Internet del pubblico e della giuria. L’edizione del 2010 ha presentato online 278 opere in concorso provenienti da 58 nazioni, che sono state viste oltre due milioni di volte.
In concomitanza con la presentazione della nuova edizione del festival, Rutger Hauer ha annunciato l’apertura del bando di concorso, riservato a tutti i filmmakers che desiderino partecipare. Entro l’11 aprile 2011 sarà possibile iscrivere al concorso lungometraggi e cortometraggi anche in 3D stereoscopico. Le categorie ammesse in concorso sono fiction, animazione, sperimentale, documentario e videoclip con numerose sottocategorie tra le quali “I bambini ci guardano”, “Quello che le donne non dicono”, “Sogni e bisogni”, “Per un pugno di euro” e “La voce del padrone”. In aggiunta a queste categorie cinematografiche sono presenti anche una sezione dedicata ai film a tema sociale e una dedicata alle opere che trattano i temi e le immagini del mondo dell’arte “Art e-Motion” (pittura, scultura, teatro, poesia e letteratura).
Le schede di iscrizione, il bando di concorso e le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del festival.

Guarda i vincitori della terza edizione

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