La mamma di Harry Potter, J. K. Rowling, ha pubblicato sulla piattaforma Pottermore completamente rinnovata un contenuto extra sulla storia della famiglia di Harry, intitolato The Potter Family. «La famiglia Potter è molto antica, ma (fino alla nascita di Harry James Potter) non è mai stata tra i protagonisti della Storia dei Maghi, accontentandosi di una solida e confortevole esistenza dietro le quinte», è l’attacco dell’articolo di J. K. Rowling. Sembra che la storia della famiglia magica dei Potter abbia avuto inizio nel XII secolo con un mago di nome Linfred di Stinchcombe: «un uomo molto amato ed eccentrico il cui soprannome “Potterer” (il vasaio) si è gradualmente corrotto in “Potter. Linfred è considerato fu l’inventore di molti rimedi «poi evolutisi in pozioni che vengono ancora usate. Tra cui lo Skele-gro (Harry lo ha utilizzato per farsi ricrescere le ossa in Harry Potter, n.d.r. – e la pozione Pepperup», per curare il raffreddore.
Linfred di Stinchcombe grazie ai suoi rimedi, accumulò una bella pila d’oro da suddividere tra ciascuno dei suoi sette figli, dopo la sua morte. Il figlio maggiore di Linfred, Hardwin, si è sposato con una con una bella e giovane strega di nome Iolanthe Peverell, che proveniva dal villaggio di Godric’s Hollow. Era la nipote di Ignotus Peverell e, in assenza di eredi maschi, erede del celebre Mantello dell’Invisibilità, che per tradizione di famiglia doveva rimanere un segreto ed essere trasferito al primogenito di ogni generazione successiva.
Come scrive J. K. Rowling: «I Potter hanno continuato a sposare i loro vicini, occasionalmente Babbani, e a vivere nell’Inghilterra dell’Ovest, dove ognuno rimpinguava la cassa di famiglia con i risultati del proprio duro lavoro e, bisogna dirlo, il marchio dell’ingenuità che ha caratterizzato il loro antenato, Linfred». Due membri della famiglia Potter hanno anche fatto parte del Wizengamot (il Tribunale Supremo dei maghi britannici, ndr): Ralston Potter (che fu membro dal 1612 al 1652) ed Henry Potter (1913-1921).