Alan Ritchson, attore che ha conquistato la definitiva popolarità grazie alla serie Reacher, potrebbe aver fatto il suo primo passo in un terreno minato dal quale forse gli converrà uscire al più presto. Il paragone che ha fatto tra il personaggio dei libri di Lee Child e James Bond, infatti, è destinato a far discutere e mugugnare i fan dell’agente segreto più famoso del mondo.

Durante un’intervista con Entertainment Weekly, è stata prospettata all’attore la possibilità di prendere il posto di Daniel Craig per i futuri film della saga. Una suggestione e poco altro, considerando che Alan Ritchson non è britannico e che la parte sembra quasi ormai saldamente nelle mani di Aaron Taylor-Johnson. Il collega non ha intenzione di vestire quei pesanti panni, anche perché a suo modo già “lo starebbe già facendo”, così sostiene.

«È buffo, perché sento che Reacher è il James Bond americano» ha dichiarato. Poi ha aggiunto: «Non mi sono mai divertito tanto a interpretare un personaggio. Adoro questi action thriller e film di spionaggio esagerati e le rapine intelligenti e all’avanguardia rispetto al pubblico». Fin qui tutto bene, ma poi Alan Ritchson ha aggiunto: «È davvero fantastico ma sento che Bond, e la gente mi odierà per averlo detto, a questo punto è un po’ misogino e prevedibile».

Inevitabilmente, questo parere scatenerà i fan duri e puri dell’agente segreto, più che contenti che James Bond non sia cambiato nel corso degli anni e che alcuni suoi comportamenti siano ormai anacronistici. Per l’interprete di Jack Reacher, il “collega” britannico «può giocare a scacchi in 4D e riuscire comunque a salvare il mondo», ma sotto alcuni aspetti è un personaggio superato. 

Voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con l’attore? Lo stesso, inoltre, si è detto pronto a interpretare anche Batman in una futura iterazione del Pipistrello di Gotham, ma dopo questa uscita forse qualche fan storcerà il naso…

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Fonte: EW