James Gunn colpisce ancora! Da quando è stato nominato responsabile dei DC Studios insieme a Peter Safran, il regista di Guardiani della Galassia e The Suicide Squad ha già apportato grosse modifiche al franchise: prima ancora di annunciare i nuovi film in programma per il DCU, la scelta più clamorosa è stata fare dietrofront sul ritorno di Henry Cavill come Superman.

Una scelta che ha fatto ovviamente infuriare i fan dell’attore, felicissimi di rivederlo in costume alla fine di Black Adam e speranzosi di un sequel di Man of Steel e nuove avventure col loro beniamino nei panni del supereroe. I piani di Gunn non solo sono andati dalla parte opposta, ma lui stesso sembra divertirsi a prendere in giro i fan che lo contestano.

Ancora una volta, tramite il suo strumento di espressione preferito, ovvero Twitter, il regista e produttore ha ironizzato sulle critiche espresse da alcuni fan. Sotto ad un post in cui augurava buon compleanno a Michael Rooker (Yondu nei due film de I Guardiani della Galassia), qualcuno ha scritto: «Mi manca Henry Cavill». James Gunn per tutta risposta lo ha preso in giro rispondendo: «Esiste ancora» (potete vedere QUI il tweet)

La replica ha ovviamente scatenato altri commenti. L’autore del primo commento ha pubblicato una foto di uno Spider-Man triste e sconsolato sotto la pioggia, sottolineando che no, non è più nel DCU. Altri invece hanno trovato di cattivo gusto la replica di Gunn, sostenendo che non sia divertente e che «Henry come Superman manca a tutti. Ce lo hai tolto. Poteva restare come Superman in altre storie ma non vuoi che lo SnyderVerse resti in vita, vero? È ovvio».

In molti tirano di nuovo in ballo Zack Snyder, altro beniamino dei fan DC e ormai del tutto avulso dai futuri progetti del franchise. C’è infatti chi sottolinea che Man of Steel 2 avrebbe dovuto ricevere il via libera e finire in quello che ora viene definito il DC Elsewolds, ovvero quelle storie che non fanno parte della linea principale dell’universo DC – e del quale per ora fanno parte il Batman di Robert Pattinson e il Joker di Joaquin Phoenix.

Non è la prima volta che l’iconico cineasta risponde “male” sulla questione Henry Cavill: tempo fa aveva preso in giro un fan che si lamentava dell’allontanamento di Henry Cavil, ironizzando sul fatto che avesse scritto male il nome. «Sarebbe stupendo se almeno sapessi come scrivere il nome dell’attore per il quale ti stavi arrabbiando tanto» aveva detto.

La faida interna tra “Snyderiani” e “Gunniani” sembra destinata ad andare avanti ancora a lungo. Almeno fin quando non arriverà nelle sale Superman: Legacy, scritto e diretto dallo stesso Gunn e primo film ufficiale del nuovo corso. Solo allora, forse, i fan potranno giudicare se Henry Cavill era e resterà il miglior Uomo d’Acciaio apparso sul grande schermo.

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Foto: Rodin Eckenroth/WireImage – Warner Bros.

Fonte: Twitter