Che James Gunn avesse un debole per Nebula, la guerriera dalla pelle azzurra e con la testa rasata di Guardiani della Galassia, avevamo avuto modo di capirlo già dopo l’annuncio del sequel, dove ci sarebbe stato finalmente spazio per far respirare di più un personaggio a cui tante possibilità narrative erano state negate nel primo episodio. Ora, dopo le anticipazioni sul destino del Collezionista e del perfido Ronan, il regista rilascia alcune dichiarazione sul personaggio da lui amato, sbilanciandosi sulle dinamiche del suo ritorno sul grande schermo: «Amo Nebula, mi sono innamorato del suo personaggio e ho costruito il sul ruolo a partire dal fumetto. Ho adorato Karen Gillan come attrice e come persona e ho amato il suo modo di portare al cinema Nebula. Per me è l’equivalente di Boba Fett in Guerre Stellari, è quella persona dentro cui vuoi scavare perchè è troppo interessante per non poterla esplorare maggiormente. Spero che avremo modo di saperne di più di lei in questo prossimo film, anche perchè potremmo non vederla necessariamente nel ruolo dell’antagonista. Nebula non è un personaggio nè buono, nè cattivo, deve solo imparare. In questo film gran parte dei personaggi non sono totalmente malvagi e gli stessi Guardiani sono costruiti secondo queste dinamiche. La cosa più interessante è poter lavorare con questo aspetto».
Amori malcelati a parte, Nebula, che nel primo film aveva avuto una parte piuttosto marginale per la quale si intuiva un approfondimento successivo, tornerà, e questo è l’importante. Siamo sicuri che, considerati gli entusiasmi del regista, qualcosa sul suo conto presto o tardi inizierà ad emergere. Intanto ecco le dichiarazioni di James Gunn:
Fonte: CBM
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