Chi non muore si rivede! Stando a quanto riportato in queste ultime ore dalle fonti internazionali, la Universal è al lavoro su un nuovo film della saga di Jason Bourne, il sicario professionista interpretato da Matt Damon e protagonista di quasi tutti i film del franchise cinematografico iniziato nel 2002.
Deadline riferisce che la major sarebbe in trattative con un regista che si è fatto valere durante l’ultima edizione dei premi Oscar: a dirigere il nuovo film della saga non sarà, purtroppo per i fan, l’amato Paul Greengrass, ma potrebbe essere invece Edward Berger. Il cineasta tedesco pochi mesi fa ha portato a casa quattro statuette su nove candidature per Niente di nuovo sul fronte occidentale (QUI la nostra recensione), terzo adattamento dell’omonimo romanzo di Erich Maria Remarque.
Ora sarebbe pronto per lavorare su un’altra trasposizione, quella degli omonimi romanzi di Robert Ludlum scritti negli anni ’80 e diventati particolarmente celebri grazie ai film con Matt Damon. Il ritorno di Jason Bourne, però, non sarà immediato: viene riportato che le cose sono ancora nelle primissime fasi di sviluppo e che quindi l’eventuale uscita in calendario andrà fissata molto lontano. Non è ancora pronta una sceneggiatura e, pertanto, non si sa se si tratterà di un nuovo sequel che preveda il ritorno del cast originale o di un reboot completo.
Come ricordato, il primo film The Bourne Identity è uscito nel 2022 per la regia di Doug Liman, seguito da The Bourne Supremacy nel 2004 e The Bourne Ultimatum – Il ritorno dello sciacallo nel 2007. In totale, questi primi tre film hanno incassato quasi un miliardo di dollari al botteghino. La quota è stata superata nel 2012 grazie a The Bourne Legacy, diretto da Tony Gilroy nel quale per la prima volta non è tornato Matt Damon: il protagonista dello spin-off è stato Jeremy Renner, nei panni dell’agente Aaron Cross del programma Outcome. Infine, nel 2016 il grande ritorno della star principale in Jason Bourne, terzo film sotto la regia di Paul Greengrass in grado di incassa 415 milioni di dollari al botteghino.
Nel 2019, inoltre, è andata in onda una serie tv collegata e basata sulla serie dei film di Bourne, dal titolo Treadstone: creata da Tim Kring, ha esplorato la storia del programma fittizio di operazioni segrete della CIA conosciuto come Operazione Treadstone, che utilizza un protocollo di modifica del comportamento per trasformare le reclute in assassini quasi sovrumani. È stata cancellata dopo solo una stagione.
Foto: MovieStills
Fonte: Deadline
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