Jeanne du Barry: la regista Maïwenn ammette di aver sputato a un giornalista. Il racconto dell'accaduto
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Jeanne du Barry: la regista Maïwenn ammette di aver sputato a un giornalista. Il racconto dell’accaduto

Ecco i dettagli dello spiacevole gesto della regista di Jeanne du Barry, che aprirà il prossimo Festival di Cannes il prossimo martedì 16 maggio

Jeanne du Barry: la regista Maïwenn ammette di aver sputato a un giornalista. Il racconto dell’accaduto

Ecco i dettagli dello spiacevole gesto della regista di Jeanne du Barry, che aprirà il prossimo Festival di Cannes il prossimo martedì 16 maggio

Maïwenn

L’attrice e regista francese Maïwenn, il cui film con Johnny Depp Jeanne du Barry aprirà il Festival di Cannes la prossima settimana, ha ammesso di aver sputato in faccia a un giornalista.

Maïwenn Le Besco, che si fa semplicemente chiamare Maïwenn, ha ammesso di aver aggredito Edwy Plenel, il fondatore del sito di notizie investigative Mediapart, che ha pubblicato un report in cui diverse donne accusavano di stupro il suo ex marito, il regista Luc Besson.

In un’intervista al talk show notturno Quotidien, a Maïwenn, 47 anni, è stato chiesto se avesse aggredito Plenel, a cui ha risposto: «Confermo di averlo aggredito? (…) ». «Non è il momento ha insistito dopo un momento di silenzio – Ne parlerò quando sarò pronta. Sono molto in ansia per l’uscita del mio film».

In una denuncia formale, Plenel ha detto che stava cenando in un ristorante nel 12° arrondissement di Parigi alla fine di febbraio quando Maiwenn, che era seduta da sola a un altro tavolo, gli si è avvicinata, ha inclinato la testa all’indietro e gli ha sputato in faccia.

Plenel ha scritto nella sua denuncia che l’attacco è stato “dannoso a livello morale e psicologico e si è sentito “molto traumatizzato“.

I pubblici ministeri francesi hanno ritirato una serie di accuse di stupro mosse contro Luc Besson lo scorso anno, citando la mancanza di prove. Nel 2018, Mediapart ha pubblicato diversi servizi basati sui racconti di alcune donne che accusavano Besson – ex marito di Maïwenn e padre di uno dei suoi figli – di stupro e violenza sessuale.

L’anno scorso, i pubblici ministeri francesi hanno ritirato una serie di accuse di stupro mosse contro il regista di Léon e Nikita, adducendo anche in quel caso mancanza di prove.

Maïwenn ha incontrato Besson quando lei aveva solo 12 anni, e la coppia in seguito si è frequentata prima di sposarsi quando lei aveva 16 anni e lui 31. Hanno divorziato nel 1997, ma rimangono amici e condividono una figlia.

Il film Jeanne du Barry racconta la vita, l’ascesa e la caduta di Jeanne, interpretata da Maïwenn, favorita del Re Luigi XV, che ha il volto di Johnny Depp. A completare il cast, le star Benjamin Lavernhe (The French Dispatch), Melvil Poupaud (Brother and Sister), Pierre Richard (Ti presento i tuoi), Pascal Greggory (L’ultima ora) e India Hair (La Ligne – La linea invisibile).

Il film sarà distribuito al cinema in Italia da Notorious Pictures. La data di uscita sarà annunciata prossimamente.

La sinossi ufficiale recita quanto segue:

Jeanne Vaubernier, una giovane donna della classe operaia affamata di cultura e piacere, usa la sua intelligenza e il suo fascino per salire uno dopo l’altro i gradini della scala sociale. Diventa la favorita del re Luigi XV che, ignaro del suo status di cortigiana, riacquista attraverso di lei il suo appetito per la vita. I due si innamorano perdutamente e contro ogni decoro ed etichetta, Jeanne si trasferisce a Versailles, dove il suo arrivo scandalizza la corte…

Foto: Getty (VALERY HACHE/AFP via Getty Images)

Fonte: The Telegraph

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