Nonostante sia una delle attrici contemporanee più amate, nella carriera di Jennifer Lawrence ci sono comunque stati alcuni scivoloni. In particolare, una pellicola di fantascienza da 303 milioni di dollari, considerata il suo peggiore film, è tornata virale proprio di recente, scalando la classifica dei titoli più visti su Prime Video USA.

Ci riferiamo a Passengers, sci-fi in cui l’attrice recita con Chris Pratt, che ha suscitato reazioni contrastanti al momento della sua uscita, soprattutto per la sua trama controversa, che mette in discussione le motivazioni dei personaggi principali. Otto anni dopo il suo debutto cinematografico, il film sta vivendo una nuova ondata di popolarità grazie alla sua recente inclusione nel catalogo di Prime Video US.

Nel corso della sua carriera, Jennifer Lawrence ha attraversato una vasta gamma di generi cinematografici, dai franchise blockbuster come Hunger Games ai drammi acclamati dalla critica come Il lato positivo e Madre!. Nel 2016, ha fatto il suo ingresso nel mondo della fantascienza con Passengers, un film che ha avuto un discreto successo al botteghino, incassando 303 milioni di dollari a livello globale, con un budget compreso tra i 110 e i 150 milioni di dollari. Nonostante due nomination agli Oscar, il film ha faticato a conquistare la critica, ricevendo giudizi piuttosto divisi.

Diretto da Morten Tyldum e scritto da Jon Spaihts, segue la storia di Aurora Lane (interpretata da Lawrence) e Jim Preston (Chris Pratt), due passeggeri a bordo di una nave spaziale diretta verso una colonia lontana, un viaggio che richiede 120 anni. Quando Jim si risveglia accidentalmente dalla sua capsula di ibernazione con 90 anni di anticipo, si ritrova solo e, dopo un anno di solitudine, decide di risvegliare Aurora, nascondendole però la verità sul suo risveglio. I due sviluppano una relazione romantica, ma le azioni di Jim portano a conseguenze drammatiche quando Aurora scopre la verità e un altro membro dell’equipaggio, interpretato da Laurence Fishburne, viene risvegliato per errore.

Nonostante la trama intrigante, Passengers ha ricevuto critiche soprattutto per il suo terzo atto, che si rifà a scelte narrative decisamente problematiche. La sceneggiatura originale, infatti, prevedeva un finale più cupo, che però è stato modificato nella versione finale del film. Una modifica che ha contribuito in maniera sostianziale all’accoglienza tiepida da parte della critica, arrivando a una percentuale di gradimento del 30% su Rotten Tomatoes. Da allora, tuttavia, il pubblico si è rivelato più indulgente e molti hanno rivalutato il film come un’opera di fantascienza sottovalutata e dal grande impatto visivo, con interpretazioni convincenti da parte dei protagonisti.

Dopo essere stato aggiunto al catalogo di Prime Video il 1° agosto 2024, Passengers ha rapidamente guadagnato popolarità, piazzandosi al quarto posto tra i film più visti sulla piattaforma negli Stati Uniti, dietro a titoli come Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One e The Boys. Questo rinnovato interesse per il film rappresenta un buon segnale per il prossimo progetto sci-fi di Jennifer Lawrence, Why Don’t You Love Me?, prodotto da A24, che potrebbe sfruttare l’onda di successo di Passengers per attirare l’attenzione di un pubblico sempre più vasto.

Cosa ne pensate di Passengers? Anche per voi è tra i film più deboli della carriera dell’attrice? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonte: Unilad.com