Joaquin Phoenix ha lasciato improvvisamente il set del nuovo film di Todd Haynes, un romance gay che ha lui stesso co-scritto e finanziato in maniera importante. La star di Joker si sarebbe ritirata dal progetto pochi giorni prima dell’inizio delle riprese per cause non ancora chiarite, e additate come una generica “paura”.

L’abbandono è avvenuto pochi giorni prima dell’inizio delle riprese a Guadalajara, in Messico, dove erano già stati costruiti interi set. Come dicevamo, l’istrionico attore avrebbe dovuto interpretare il protagonista di questa nuova storia d’amore poliziesca, di cui aveva anche scritto la sceneggiatura insieme ad Haynes e Jon Raymond, ma non solo: il film, prodotto da Killer Films e sostenuto dall’agente di vendita MK2 Film, era stato già venduto a distributori internazionali. Secondo quanto riporta Variety, il ruolo di Phoenix non può essere ricoperto da un altro attore, il che ha bloccato completamente la produzione e potrebbe causare ingenti perdite finanziarie agli investitori, addirittura oltre le sette cifre.

Danny Ramirez, attore di Top Gun: Maverick, dovrebbe interpretare l’interesse amoroso di Phoenix. Il regista Todd Haynes, conosciuto soprattutto per i suoi film a tematica queer, come Carol (2015), candidato all’Oscar, e May December, ha parlato per la prima volta di questo progetto in un’intervista a Variety del 2023. In quell’occasione, aveva descritto il film come “una storia d’amore tra due uomini ambientata negli anni ’30, con contenuti sessuali espliciti“.

Ha aggiunto che il film, che sarebbe stato vietato ai minori di 17 anni, avrebbe presentato una relazione che “sfida” il pubblico. «Phoenix aveva delle idee frammentarie, e poi ho iniziato a formularle in una vera e propria narrazione – ha dichiarato -. Joaquin si spingeva sempre di più in un territorio più pericoloso, dal punto di vista sessuale».

Una fonte ha dichiarato in esclusiva a Page Six che «il tema del film ha giocato un ruolo” nella decisione di Phoenix di ritirarsi. Tuttavia, sembra improbabile che la star di Her abbia optato per abbandonare il progetto per queste ragioni.

La produttrice del film Christine Vachon ha strenuamente difeso la scelta di Joaquin Phoenix, attore “etero”, come protagonista di un dramma gay. In un post Facebook successivamente cancellato, ha ammesso che capire come procedere dopo l’uscita di scena improvvisa di Phoenix è stato un “incubo“, secondo quanto riportato da più fonti. In seguito, avrebbe lanciato un appello: «PER FAVORE – se siete tentati di scuotere il dito o di ammonirci che “è quello che si ottiene per aver scelto un attore etero” – non fatelo. Questo era il SUO progetto che ci ha portato».

Vachon, fondatrice della Killer Films, ha inoltre sottolineato che la sua casa di produzione ha un “record di lavoro con attori/crew/registi LGBTQ” che “parla da sé». Ha concluso affermando che le critiche rivolte alle persone che hanno lavorato al film «peggiorano ulteriormente una situazione già terribile».

Il regista Todd Haynes ha dichiarato l’anno scorso a IndieWire: «Il prossimo film è una sceneggiatura originale che ho sviluppato con Joaquin Phoenix sulla base di alcuni pensieri e idee che mi ha portato. In pratica abbiamo scritto con lui come autore della storia. Io, Jon Raymond e Joaquin ci dividiamo il merito della storia. Speriamo di poterlo girare all’inizio del prossimo anno. È una storia d’amore gay ambientata nella Los Angeles degli anni ’30».

Joaquin Phoenix tornerà presto nei panni di Joker/Arthur Fleck, ruolo che gli ha fatto vincere un Oscar come miglior attore protagonista, mentre Lady Gaga debutterà nel ruolo di Lee/Harley Quinn in Joker: Folie à Deux, il sequel musicale del film di Todd Phillips del 2019, Joker.

Il film arriverà nelle sale il 4 ottobre 2024, esattamente cinque anni dopo l’uscita del primo capitolo, e sarà presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia.

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Foto: Axelle/Bauer-Griffin/FilmMagic

Fonte: Page Six