John Carpenter, il regista culto di Halloween – La notte delle streghe, La cosa e Essi vivono, è un giocatore del videogame Assassin’s Creed: Valhalla, e ne è assolutamente innamorato. Il suo commento ha subito fatto il giro del web, preso dai gamers come una vera e propria consacrazione.

«Assassin’s Creed: Valhalla è un ritorno all’eccellenza nel franchise. Un enorme mondo aperto, meravigliosamente progettato, con un gameplay eccezionale. Gioco incredibile», ha twittato il maestro dell’horror.

Carpenter ha 72 anni e durante tutta la sua carriera ci ha regalato innumerevoli gioielli del cinema di genere. Anche se il suo ultimo film The Ward – Il reparto risale al 2010, continua a lavorare nel cinema: recentemente è stato co-compositore e consulente creativo per il film di Halloween del 2018, sequel diretto del suo film del 1978, e si è occupato anche del nuovo capitolo della saga horror, Halloween Kills di David Gordon Green, che dovrebbe uscire in sala nel 2021.

Ora sappiamo anche che è un appassionato giocatore di Assassin’s Creed: l’originale era un gioco d’azione stealth del 2007 ambientato nell’era medievale. Da allora la serie è cresciuta fino a diventare un franchise di giochi noto per le sue narrazioni storiche, dal Rinascimento alla rivoluzione americana, con un sapore mistery ispirato a Dan Brown e un intrigo fantascientifico.

Assassin’s Creed: Valhalla, rilasciato il 10 novembre, è ambientato invece in Gran Bretagna durante l’era vichinga: i giocatori devono guidare il loro assassino, Eivor, nella conquista e colonizzazione di nuove terre. La saga di videogame ha avuto così tanto successo che Netflix ne farà una presto una serie tv. 

Fonte: Twitter

Foto: Daniel Boczarski (Getty Images)