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Johnny Depp: l’ultima registrazione svelata da Amber Heard al processo sbugiarda l’attore? [AUDIO]

Uno dei “cavalli di battaglia” del divo, ovvero l’incidente che ha avuto come risultato la sua ferita al dito, potrebbe ora rivoltarsi contro l’ex star di Pirati dei Caraibi, che avrebbe mentito sull’accaduto

Redazione

Johnny Depp: l’ultima registrazione svelata da Amber Heard al processo sbugiarda l’attore? [AUDIO]

Uno dei “cavalli di battaglia” del divo, ovvero l’incidente che ha avuto come risultato la sua ferita al dito, potrebbe ora rivoltarsi contro l’ex star di Pirati dei Caraibi, che avrebbe mentito sull’accaduto

Redazione
johnny depp

Prosegue uno dei processi più discussi, controversi e attesi degli ultimi anni. Quello che, dopo la sconfitta in tribunale nel Regno Unito, potrebbe riabilitare o affondare definitivamente il nome di Johnny Depp a seguito delle accuse di violenza domestica mosse dalla ex moglie Amber Heard, già alla base del suo licenziamento dal franchise Animali Fantastici e di altri numerosi progetti sfumati negli ultimi anni.

L’attore ha sporto denuncia per diffamazione dopo il lungo articolo pubblicato dalla star di Aquaman nel 2018 sul Washington Post, dove rivelava appunto di essere stata vittima di violenza sessuale e domestica senza però fare nello specifico il nome di Depp. Ma tanto è bastato per fare due più due e veder stroncata la carriera dell’attore, il quale ha dunque deciso di passare al contrattacco in tribunale, dopo aver già perso una causa molto simile contro il The Sun.

Ricordiamo infatti che l’interprete aveva già denunciato il noto tabloid a causa di un articolo in cui veniva chiamato “wife beater”, ovvero “picchiatore di mogli”, sostenendo che fosse falso e diffamatorio. Tuttavia, visionando le prove fornite sia dalla difesa che dall’accusa, la Corte inglese ha stabilito che l’uso di tale appellativo fosse in verità più che legittimo, in quanto coerente con la realtà dei fatti emersi in tribunale: Depp ha davvero picchiato Amber Heard.

Oggi l’attore ci riprova e muove le stesse accuse nei confronti della ex moglie, che secondo i suoi legali avrebbe mentito nel definirsi vittima di una serie di violenze che non avrebbe mai ricevuto ma che, anzi, avrebbe addirittura perpetrato.

Uno dei cavalli di battaglia del team di avvocati che difende Johnny Depp è l’ormai famoso incidente che avrebbe provocato la ferita al dito del divo, descritto come il risultato di una violenza subita da Amber Heard: lei gli avrebbe “lanciato una bottiglia di vodka” e, nel tentativo di coprirsi, Depp si sarebbe inavvertitamente tagliato.

Tuttavia, i legali dell’attrice sostengono da tempo che non si sia trattato affatto di un incidente, ma di un danno autoinflitto. E a quanto pare ora ci sarebbero delle prove a testimoniarlo. Sono infatti state ascoltate delle registrazioni in cui si sente lo stesso Depp pronunciare queste parole: “Sto parlando dell’Australia, del giorno in cui mi sono tagliato il dito” (n.d.r. mentre in italiano la frase può essere interpretata come “essersi tagliato”, ma non necessariamente da solo, in lingua inglese lascia chiaramente intendere che il taglio è stato invece autoinflitto).

 A quel punto l’attore ha tentato di difendersi dicendo: “Sicuri che non stessi invece dicendo ‘il giorno in cui mi è stato tagliato il dito?’”, venendo subito smentito non solo dalla chiarezza della registrazione, ma anche da un messaggio – questa volta scritto – in cui usa delle parole molto simili per riferirsi all’incidente.

Come se non fosse già sufficiente a mettere a rischio la posizione dell’attore, al processo sono state ascoltate anche delle ulteriori registrazioni in cui Depp ammette di essere stato vittima di una gelosia morbosa nei confronti dell’ex moglie: “Divento irrazionale quando lavori a dei film, divento geloso e fo**utamente folle e strano… litighiamo molto…”.

 Insomma, prove che potrebbero ritorcersi contro Johnny Depp peggiorando ulteriormente la situazione per l’attore, il cui scopo in tribunale era proprio quello di riabilitare il proprio nome “perseguendo la verità”. Sembra che però questo concetto risulti molto labile, a giudicare dalle registrazioni.

Aspettiamo ora di scoprire quali altre sorprese ci riserverà il processo e chi, tra i due, riuscirà a spuntarla. Nel frattempo, cosa ne pensate di questi ulteriori sviluppi?

Foto: Getty (Thomas Niedermueller)

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