Johnny Depp ha appena fatto il suo ritorno nella cornice del Festival di Cannes, dove ha presenziato insieme alla regista Maïwenn per la presentazione di Jeanne du Barry, selezionato come film d’apertura della kermesse.

Eppure solo un anno fa l’amato attore americano doveva affrontare una delle fasi più difficili della sua carriera. Depp era infatti immerso fino al collo nel processo per diffamazione contro la ex moglie Amber Heard, il noto contenzioso legale che ha portato alcune major a tagliare i legami con l’attore.

Intervistato a margine della proiezione di Jeanne du Barry, nel quale lo vediamo nel ruolo del sovrano Luigi XV, Depp è tornato a parlare del turbolento ultimo anno passato, tra il processo e il suo nuovo status di celebrità indesiderata dagli studios:

Quando tocchi il fondo, continui a colpire il fondo, e poi trovi il seminterrato del fondo. […] Quando tutto ha cominciato ad andare a rotoli, mi sono sentito confuso. Ti guardi e dici a te stesso: È questa la mia vita? Cosa è successo?

Nonostante l’attore abbia poi prevalso nel processo contro Amber Heard, il pubblico è rimasto diviso in due differenti fazioni colme di sostenitori delle rispettive parti. Depp tuttavia non sembra essere particolarmente propenso a recriminare sugli avvenimenti che sono poi sfociati nell’ormai caso legale:

Non mi pentirò mai di nulla a meno che non abbia commesso qualcosa di orribile verso qualcuno, cosa che non ho fatto. Non ho intenzione di rimpiangere di essere portato in quella strana situazione per quel periodo di tempo, perché ho imparato molte cose su me stesso.

Johnny Depp ha poi offerto una riflessione sulla sua carriera, su quella che sarà la sua eredità artistica, e sull’eventualità che questa possa essere offuscata dal grande risalto mediatico del suo contenzioso con la Heard:

Sono stato fortunato. Sono stato in giro per molto tempo. Ho fatto un sacco di film. Questa è, suppongo, la mia eredità. Va bene. Posso conviverci. Non ho fatto niente di male.

Dopo Jeanne du Barry, Depp inoltre prevede di tornare presto a ricoprire il ruolo di regista. La star sarà infatti il regista di Modigliani, biopic drammatico basato sulla vita del celebre pittore italiano. Il film si svolgerà nel 1916 a Parigi e racconterà la storia del celebre pittore e scultore italiano. Secondo la sinossi del film, l’artista consideratosi per lungo tempo un fallimento critico e commerciale vivrà delle 48 ore turbolente e movimentate che segneranno un punto di svolta nella sua vita, consolidando in ultima analisi la sua reputazione come una leggenda dell’arte.

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Foto: Samir Hussein / GettyImages

Fonte: ABCNews