Johnny Depp è pronto a tornare dietro la macchina da presa per la prima volta da venticinque anni dopo il suo esordio alla regia avvenuto nel 1997 con Il coraggioso.
La star sarà infatti il regista di Modigliani, biopic drammatico basato sulla vita del celebre pittore italiano. Adattamento dell’omonima commedia di Dennis McIntyre e adattato per lo schermo da Jerzy e Mary Kromolowski, Modigliani si svolge nel 1916 a Parigi e racconta la storia del pittore e scultore italiano Amedeo Modigliani. Secondo la sinossi del film, l’artista consideratosi per lungo tempo un fallimento critico e commerciale vivrà delle 48 ore turbolente e movimentate che segneranno un punto di svolta nella sua vita, consolidando in ultima analisi la sua reputazione come una leggenda dell’arte.
Depp ha così commentato il suo coinvolgimento nella regia del progetto:
«Sono incredibilmente onorato di portare con grande umiltà la saga della vita del signor Modigliani sul grande schermo. È stata una vita di grandi difficoltà, coronata da un grande trionfo – una storia universalmente umana nella quale tutti gli spettatori si possono identificare».
Sembra la star negli ultimi tempi stia tornando ad una dimensione più intima dopo essere stato praticamente escluso dalla cerchia dei grandi studi hollywodiani. È presto per dire se potremo mai rivederlo in una grande produzione, tuttavia Depp sta trovando terreno fertile in Europa. È notizia di pochi giorni fa di come l’attore sia entrato nel cast di Jeanne du Barry, dramma storico romantico diretto dalla regista francese Maïwenn incentrato sulla figura della cortigiana che dà il titolo alla pellicola e sul sovrano Luigi XV, il quale sarà interpretato proprio da Depp.
Jeanne du Barry sarà il primo ruolo importante di Depp dal film indipendente del 2020 Minamata, nel quale ha interpretato il fotografo di guerra W. Eugene Smith. Nello stesso anno, Depp fu costretto dalla Warner Bros. a rinunciare al ruolo di Gellert Grindelwald nel franchise di Animali Fantastici in seguito alla sua sconfitta nel caso di diffamazione contro il tabloid britannico The Sun, che lo aveva definito come un ‘picchiamogli‘.
Intanto Johnny Depp sarà affiancato nella produzione di Modigliani da Al Pacino e Barry Navidi. Quest’ultimo in riferimento al biopic sul celebre pittore ha dichiarato:
«Questo progetto è sempre stato molto vicino al cuore di Al. Al mi ha fatto conoscere la commedia dedicata a Modigliani molti anni fa e me ne sono subito innamorato. Questa parla di solo una fetta della vita di Modi e non si tratta di una biografia. È stato un mio sogno lavorare di nuovo con Johnny – è un vero artista con una visione incredibile per portare questa grande storia sullo schermo».
Il film segna anche una nuova collaborazione tra Pacino e Navidi, i quali hanno già avuto occasione di lavorare insieme su Il mercante di Venezia del 2004, Wilde Salomé del 2011 e Salomé del 2013.
Foto: Getty Images / Daniele Venturelli
Fonte: Variety
© RIPRODUZIONE RISERVATA