Sappiamo ormai che Joker si ambienta tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80, ma qual è esattamente il motivo dietro questa scelta da parte del regista Todd Phillips? Certo, quelli erano decisamente tempi interessanti, ma sappiate che il nostro ha una ragione più specifica: allontanarsi il più possibile dagli altri film dell’Universo DC!
Qui le parole del cineasta: «Nel film non diciamo mai che è il 1981. Diciamo sempre: è la fine degli anni ’70, l’inizio degli anni ’80. Perché non vogliamo che la gente dica cose del tipo “Wow, quella macchina non c’era nel 1980”. Quindi siamo chiaramente tra gli anni ’70 e gli anni ’80. Ci sono tanti motivi per cui l’abbiamo ambientato in quel periodo. Uno di questi è per separare in maniera netta il film dall’Universo DC quando ho presentato il progetto alla Warner Bros. e quando ho portato lo script. Per rendere chiaro che questo film non interferisce con i loro altri progetti. È come se questo film facesse parte di un universo separato. Quindi si ambienta nel passato prima di tutto il resto».
Insomma, è sempre più evidente che il Joker di questo nuovo cinecomic non sia il medesimo interpretato da Jared Leto in Suicide Squad, e Phillips vuole renderlo chiaro fin dall’inizio! Voi che ne pensate in proposito? Fresco di Leone d’oro all’ultimo Festival di Venezia, ricordiamo che il film uscirà nelle sale italiane il 3 ottobre, vantando un cast composto da Joaquin Phoenix, Robert De Niro, Zazie Beetz e Frances Conroy.
Fonte: SlashFilm
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