In mattinata è finalmente arrivato l’annuncio ufficiale che molti fan del Joker di Todd Phillips stavano aspettando da mesi: il secondo capitolo con protagonista Joaquin Phoenix nei panni di Arthur Fleck si farà davvero.
Nonostante sia il regista che l’attore abbiano più volte dichiarato che il cinecomic del 2019 sarebbe stato, con tutta probabilità, un film autoconclusivo e slegato da eventuali franchise DC, alla fine in casa Warner Bros. si è deciso di regalare al vasto pubblico che aveva apprezzato la storia di Arthur un proseguimento del suo folle viaggio interiore – quello che lo ha reso il Joker che tutti conosciamo. E apparentemente, questa volta, non sarà da solo.
Per il momento sappiamo ben poco del sequel, se non che – a giudicare dal titolo diffuso in queste ore, ovvero Folie à Deux – potrebbe mostrare Fleck in compagnia di un complice, che in molti sospettano possa essere una nuova versione di Harley Quinn. Il termine, utilizzato in ambito psichiatrico, indica infatti un disturbo mentale nel quale un sintomo psicotico viene trasmesso da un soggetto malato ad uno precedentemente sano, in particolar modo quando due individui vivono a stretto contatto e in intimità.
Ad ogni modo, prevedibilmente l’annuncio è stato accolto da migliaia di tweet e commenti sui social, dividendo il pubblico: da una parte abbiamo chi è entusiasta di rivedere Arthur sul grande schermo, mentre dall’altra chi, al contrario, è rimasto assolutamente deluso da questa decisione presa dal regista.
Principalmente, i commenti che criticano l’operazione fanno riferimento in particolare alle parole di Phillips e Phoenix, che in origine avevano parlato di Joker come di un progetto unico, come di un film diverso dagli altri cinecomic che in alcuni casi, dopo aver raggiunto il successo, si trasformano in saghe alimentate dall’interesse economico, più che dalla voglia di raccontare una storia concepita fin dal principio su più capitoli. E stando alle dichiarazioni dell’autore, è chiaro che quello del 2019 fosse un film già completo.
Diversi utenti hanno dunque definito Joker 2 un progetto “non necessario” e potenzialmente deleterio per il personaggio, il cui arco narrativo è considerato già “perfetto” e “terminato nel migliore dei modi”. Alcuni hanno anche accusato Phillips di aver tradito la fiducia del pubblico, mettendo i cospicui guadagni prima della qualità.
In sostanza, dunque, si tratta più di paura che di una reale avversione nei confronti del film: Joker è stato un vero e proprio campione d’incassi che non ha ottenuto solamente il favore del pubblico, ma anche quello della critica, ponendosi come un’operazione qualitativamente superiore al “cinecomic medio”. L’annuncio di un sequel, inevitabilmente, ha fatto sentire i fan “raggirati” e ora la domanda che tutti si pongono è: questo nuovo film saprà mantenere una qualità altrettanto alta? A questo punto, solo il debutto nelle sale potrà fugare ogni dubbio.
Voi cosa ne pensate? Avete accolto positivamente o negativamente l’annuncio di Joker 2?
Fonti: Independent, Koimoi
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