Marvel ha finalmente trovato il suo nuovo Spider-Man in Tom Holland (avvistato anche sul set di Captain America: Civil War). Ma anche il regista dell’atteso stand alone sull’Uomo Ragno, Jon Watts. Che, per chi non lo conoscesse, è colui che ha diretto l’horror Clown, nato come parodia su YouTube di un finto film di Eli Roth (il quale, colpito dal lavoro, ha deciso di produrre l’horror per davvero). Parentesi demoniaca a parte, Watts ha una certa esperienza nel mondo della commedia, soprattutto televisiva, avendo lavorato per Comedy Central. Senza dimenticare lo humor nero della sua ultima fatica, Cop Car, con Kevin Bacon all’inseguimento di due ragazzini colpevoli di aver rubato un auto della polizia.
Il suo ingresso nel mondo di Spider-Man potrebbe essere dipeso da questa sua vena comica. Kevin Feige ha spesso dichiarato che l’ironia dell’Uomo Ragno è da considerarsi una vera e propria arma, alla stregua delle sue ragnatele. Secondo il presidente dei Marvel Studios, questo aspetto non è stato approfondito abbastanza né dalla prima trilogia di Sam Raimi, né da Marc Webb, che anzi ha inserito il personaggio in un contesto ancora più dark. Dobbiamo dunque aspettarci un reboot in stile comedy? Ancora questo per dirlo, ma non sarebbe una mossa così inspiegabile, primo perché resterebbe fedele a una delle caratteristiche fondamentali del personaggio, secondo perché differenzierebbe il film dai suoi predecessori. E se reboot deve essere, il copia e incolla non è ammesso.
Fonte: The Hollywood Reporter
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