Dopo aver affermato che scrivere la sceneggiatura di Sandman si stia rivelando più complesso del previsto, Joseph Gordon-Levitt parla del perché abbia preferito trasformare la graphic novel di Neil Gaiman in un film e non in una serie tv.

«Penso che un film sia un’idea migliore ed ecco il perché. Se facessimo una versione a episodi, penso ne uscirebbe una versione troppo simile al fumetto, ma non all’altezza. Ma trasformando il materiale in un film, i personaggi brillanti creati da Gaiman e le sue idee si trasformerebbero in qualcosa mai visto prima. E poi penso che Sandman debba avere l’opportunità di essere visto sul grande schermo, perché anche se alcuni show sono diventati straordinari non possono ancora competere con il cinema dal punto di vista visivo, non se lo possono permettere».

Sembra quindi che per Gordon-Levitt n adattamento cinematografico sia visto come una sfida, considerando la natura delle storie e dei personaggi di Neil Gaiman. Purtroppo sia nel caso di un film o di una serie tv, quando si adatta un’opera così ampia bisogna fare grandi cambiamenti (si pensi a Il Trono di Spade e ai libri di George Martin a cui la serie s’ispira), quindi anche l’attore prevede che nel suo adattamento cinematografico qualcosa verrà sacrificato.

«Certo, ci sono migliaia di momenti nella serie e purtroppo non potremo inserirli tutti. Stiamo sfruttando tantissime idee direttamente dai fumetti, ma naturalmente, dobbiamo anche utilizzare l’immaginazione cercando di trasformare e consolidare. Anche se so che sono cose che non fanno piacere agli autori delle opere originali, sono necessarie. Ma vorremmo rimanere completamente fedeli al sentimento generale: i sogni, le storie e la magia sono in realtà la stessa cosa , sono reali, sono potenti».

Ricordiamo che l’attore dirigerà il film e sta scrivendo la sceneggiatura con l’aiuto di David Goyer e Jack Thorne.

Siete d’accordo con Joseph Gordon-Levitt? O avreste preferito una serie tv, magari su HBO?

Fonte: CBM