Tra i personaggi più particolari del franchise Jujutsu Kaisen, creato dal mangaka Gege Akutami e diventato uno dei titoli più venduti della rivista Weekly Shōnen Jump di Shūeisha, c’è sicuramente Toge Inumaki, uno degli eroi dal potere più devastante e imprevedibile.
Studente del secondo anno, Inumaki usa una magia legata alle parole che infonde di energia maledetta tutto ciò che pronuncia ad alta voce. Come risultato, il suo avversario è costretto a obbedire ai comandi ricevuti, con effetti potenzialmente devastanti. Una tecnica potentissima, ma che porta con sé numerosi contraccolpi: come vediamo, ad esempio durante il combattimento con Hanami, più forte è il nemico, più Inumaki rischia di ferirsi nell’utilizzare il suo potere, fino ad arrivare a tossire sangue o perdere la voce.
Un altro evidente problema è quello di rischiare di attivare la sua tecnica per errore, rendendo involontariamente vittime gli amici e i compagni. Per risolvere questo ostacolo, il personaggio ha inventato un sistema che è diventato la sua caratteristica principale: un vocabolario tutto suo, formato soltanto dagli ingredienti usati per preparare le polpette di riso.
Come scopriamo infatti nei primi episodi di Jujutsu Kaisen, Inumaki utilizza per esprimersi delle “parole sicure”, per essere certo al 100% di non pronunciare comandi ad alta voce. Per riuscire nell’intento, si limita a esclamare gli ingredienti degli onigiri, il suo piatto preferito. I suoi amici hanno imparato a comprendere il suo strano linguaggio, e così i lettori, che nella serie hanno riconosciuto le parole chiave più usate.
Ecco un piccolo vocabolario per capire meglio la parlata di Toge Inumaki (anche se Gege Akutami ha rivelato che ci vorrebbe quasi un anno per riuscire a comunicare in maniera efficace con lui!). Di base, occorre ricordare che se in una frase è presente la parola “salmone”, allora la frase è affermativa, mentre se il personaggio menziona i “Fish Flakes”, “Bonito Flakes” o in generale i fiocchi allora è contrariato.
- Salmone (Shake): usato come affermativo, sì, sono d’accordo
- Fish Flakes, Bonito Flakes (Okaka): usato come negativo, no, non sono d’accordo
- Kelp (Konbu): usato come saluto
- Foglia di senape (Takana): esprime preoccupazione
- Uova di salmone (Sujiko): usato per attirare l’attenzione o per esprimere preoccupazione, a mo’ di “oh no”
- Caviale (Ikura): un’imprecazione, esprime qualcosa che è andato storto
- Uova di merluzzo piccanti (Mentaiko): usato per motivare qualcuno
- Tonno, Tonno Tonno (Tsuna, Tsuna Tsuna): usato per attirare l’attenzione su qualcosa, “guarda qua”
- Maionese al tonno (Tsuna Mayo): usato per attirare l’attenzione o per spronare gli altri a fare qualcosa
Che ne pensate? Anche voi adorate il bizzarro linguaggio di questo personaggio di Jujutsu Kaisen?
Fonte: Anime Hunch
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