Jurassic World 2: Colin Trevorrow rivela la citazione di Jurassic Park che ha ispirato la nuova trilogia
telegram

Jurassic World 2: Colin Trevorrow rivela la citazione di Jurassic Park che ha ispirato la nuova trilogia

Il regista anticipa anche cosa succederà a Owen e Claire nel prossimo film che sarà nelle sale a luglio 2018

Jurassic World 2: Colin Trevorrow rivela la citazione di Jurassic Park che ha ispirato la nuova trilogia

Il regista anticipa anche cosa succederà a Owen e Claire nel prossimo film che sarà nelle sale a luglio 2018

Ci sono voluti anni che riportare la saga di Jurassic Park sul grande schermo, e dopo il successo ai botteghini di Jurassic World non ci siamo stupiti quando la Universal ha confermato il sequel.

Quello che finora sappiamo è che Chris Pratt e Bryce Dallas Howard torneranno e che la trama non si limiterà ai confini del parco, ma in un recente podcast, il regista Colin Trevorrow, che non dirigerà il secondo film perché impegnato sul set di Star Wars: Episodio IX e ne sarà solo co-sceneggiatore insieme a Derek Connolly, ha parlato del sequel e di quale citazione dal primo film lo stia ispirando. Ma non solo, ha anche parlato del futuro di Owen e Claire.

In merito al collegamento con Jurassic Park Trevorrow rivela: «Onestamente, tutta la trilogia è già articolata in Jurassic Park, è tutta lì… Jurassic Word si basa sulla citazione di Ian Malcom “Siete saliti sulle spalle di altri per ottenere un risultato il più rapidamente possibile e una volta ottenuto questo risultato voi… voi lo avete brevettato, impacchettato, ficcato in una scatoletta di plastica e ora volete venderlo”. Questo per me è Jurassic World, questa è la ragione di tutto il product placement, è solo questa la ragione. Il secondo film, Jurassic World 2, cercherà di capire quali sono le fondamenta? “Dinosauri e uomini, separati da 65 milioni di anni, sono gettati nel mix insieme. Come possiamo conoscere ciò che ci aspetta?” È questa la ragione per cui è così emozionante che il film sia andato bene, ci lascia un sacco di spazio per sviluppare il resto. E sarà così, perché quando lo abbiamo pensato aveva già un inizio, una parte centrale e una fine fin dal primo film. Ora che il primo è andato bene dobbiamo solo tirarlo fuori».

Parlando invece di come la nuova trilogia si distacchi dal franchise originale, Trevorrow afferma: «Doveva essere un film diverso. Il pubblico ci ha permesso di portarlo ad un livello successivo, e non significa per forza in scala: sono fortemente convinto che non riguardi dinosauri più grandi o migliori, riguarda l’utilizzo di questa storia per raccontarne una più grande, che parla della relazione con questi animali e con gli animali in generale e delle dinamiche che si creano riportandoli in vita».

Riguardo i personaggi di Chris Pratt (Owen) e Bryce Dallas Howard (Claire), Trevorrow rivela che facevano entrambi già parte del sequel,, in quanto parte integrante dell’universo della nuova trilogia: «Jurassic World è stato creato avendo in mente i fan e non ho intenzione di dimenticarlo, ma in questo momento ci sono un sacco di film dove dinosauri inseguono persone su un’isola. Penso che vogliate che esploriamo qualcos’altro. Sappiamo che Owen ci sarà e che Claire ci sarà, ma nessuno dei due sarà dove lo abbiamo lasciato. Claire è quella che evolve di più durante la trilogia, è la sua storia che si rispecchia con il cambiare del mondo, Owen deve stare al passo. Loro due hanno aperto il vaso di Pandora in Jurassic World ed entrambi ne sono responsabili anche se in maniera differente, e penso che il modo in cui questi personaggi si connettano a quella esperienza sarà diverso da come è accaduto nei film precedenti. Non sarà “Creiamo una strada per loro, in un presente semplice che porterà lo spettatore ad essere subito coinvolto”».

Nell’attesa di vedere il sequel, che sarà nelle sale il 21 luglio 2018, dovremo accontentarci di queste rivelazione. Voi cosa ne pensate?

Fonte: Collider

© RIPRODUZIONE RISERVATA