Sono passati diversi mesi da quando Justice League ha ottenuto il suo riscatto tra i fan dell’universo cinematografico DC. Dopo una disastrosa prima versione – uscita nelle sale – e curata da Joss Whedon, è stato Zack Snyder a proporre un nuovo cut della pellicola. Quest’ultima è stata particolarmente apprezzata dal pubblico, che ha dunque iniziato a chiedersi quale sarà il destino del franchise. 

Il regista aveva le idee chiare in merito fin dal primo approccio con la sceneggiatura del lungometraggio. Nella mente di Snyder la saga avrebbe dovuto comporsi di ben tre film – dunque con due sequel di Justice League. Nel corso di alcuni eventi lo stesso regista ha proposto al pubblico degli storyboard raffiguranti alcuni dei momenti clou dei film che avrebbe voluto girare. 

Partiamo ovviamente con il secondo capitolo della saga, in cui Zack Snyder aveva previsto l’ingresso di una squadra di super villain. Lex Luthor ne sarebbe stato a capo e avrebbe compreso Captain Cold, Doctor Poison, Ocean Master, Black Manta e l’Enigmista. Proprio lo storico nemico di Batman sarebbe stato fondamentale per lo svolgimento della trama; l’alter ego di Edward Nigma avrebbe risolto l’Equazione Anti-Vita, anche se questo lo avrebbe fatto impazzire e condotto al suicidio proprio davanti a Batman. 

Questa però è solo una parte del grande piano pensato da Zack Snyder, che avrebbe voluto introdurre anche Darkseid, arrivato sulla Terra grazie a Lex Luthor e alle Scatole Madri. Sarebbe stato compito di Superman affrontarlo, ma prima questo avrebbe affidato Lois Lane a Batman. Un gesto vano, dal momento che la donna – incinta di Superman – sarebbe morta proprio per mano di Darkseid, dopo aver convertito il kryptoniano grazie al potere dell’equazione. 

Ultimo, ma non certo per importanza, Wonder Woman e Aquaman sarebbero morti nello stesso capitolo del franchise, per mano delle rispettive nemesi. Anche Flash sarebbe stato in difficoltà, ma Cyborg lo avrebbe salvato in extremis. In chiusura ci sarebbe stato poi un rapido flash forward che avrebbe spostato gli eventi i tempi del Knightmare – ben cinque anni dopo. Questo avrebbe offerto la base per la stesura di Justice League 3, in cui Snyder aveva intenzione di inserire nuovi personaggi. Primo tra tutti Lanterna Verde, che avrebbe combattuto al fianco dei rimanenti eroi della Lega. 

Il cuore del film però sarebbe stato rappresentato dal tentativo di Flash di recuperare una Scatola Madre; per farlo sarebbe stato necessario uno scontro con Superman e alcuni eroi, tra cui Batman, sarebbero morti. Una volta ottenuto l’oggetto, Flash sarebbe riuscito a tornare indietro nel tempo e salvare sia Lois Lane che tutti gli eroi tranne Batman. Nello scontro finale sarebbero poi scesi in campo tutti, dalle Amazzoni al popolo del mare e ciò che restava della Justice League. Un ultimo salto in avanti, questa volta di ben vent’anni, avrebbe mostrato il figlio di Lois e Superman raccogliere l’eredità di Batman – con alcune skills in più ereditare dal padre. 

Alcuni di questi elementi tuttavia sono sembrati ai fan troppo simili agli eventi narrati nelle ultime fasi della Saga dell’Infinito del MCU; tutti gli eventi raccontati negli storyboard però si rifanno piuttosto ad alcuni degli albi a fumetti tra i più amati dei lettori DC. Senza contare che il tutto avrebbe avuto un tono decisamente più cupo della concorrenza, così come piace a Zack Snyder.

Fonte: Bleeding Cool