La storia è nota: verso la fine delle riprese di Justice League, Zack Snyder ha dovuto abbandonare la cinepresa per dei problemi in famiglia, così, la Warner Bros. ha deciso d’ingaggiare Joss Whedon al suo posto. La major ha dichiarato che il compito di Whedon fosse solamente portare a termine la visione di Snyder, e infatti, Zack rimane comunque l’unico regista accreditato del film.

Eppure, le cose potrebbero non essere andate proprio così: stando a un report del New York Times, infatti, Whedon ha in verità girato molte scene per un totale di quasi 80 pagine di sceneggiatura, e se è vero che 1 pagina di script corrisponde circa a 1 minuto di film, allora questo significa che più della metà della versione uscita al cinema di Justice League (della durata di 2 ore) è frutto dei reshoot di Whedon e non del lavoro di Snyder.

Stando all’articolo, i reshoot prevedevano l’eliminazione di diversi personaggi secondari come l’Iris West di Kiersey Clemons e maggiori scene per Amy Adams e Diane Lane, rispettivamente Lois Lane e Martha Wayne. In aggiunta, grande spazio è stato poi riservato all’inserimento di battute divertenti e gag.

Insomma, stando così le cose, l’urgenza dei fan di avere la Director’s Cut di Zack Snyder diventa ancora più comprensibile, dato che parrebbe davvero essere molto diversa dalla versione uscita al cinema. Peccato solo che la Warner sembra non avere alcuna intenzione di accontentarli!

Fonte: NYT