Tanto tuonò che piovve, a quanto pare. Stando alle ultime novità in arrivo da Oltreoceano, sembra che lo scandalo che ha travolto Karla Sofia Gascón non comprometterà fino in fondo il suo momento di gloria agli Oscar 2025 in programma nella notte italiana del 3 marzo.
Fonti vicine a Netflix fanno sapere infatti che la piattaforma, produttrice del film che sperava di fare la storia dopo il record di candidature per un film non in lingua inglese, pagherà per consentire all’attrice protagonista di essere presente al Dolby Theatre di Hollywood, quella notte. Non sono ancora chiari i piani per quell’evento: non si sa ad esempio se parteciperà al red carpet insieme a Zoe Saldaña (praticamente certa di vincere l’Oscar come Miglior attrice non protagonista), Selena Gomez e il regista Jacques Audiard – specie dopo la discreta bordata che quest’ultimo le ha tirato pochi giorni fa.
Karla Sofia Gascón, ricordiamo, è stata travolta da uno scandalo proprio nel momento in cui la sua storica vittoria come interprete transessuale agli Oscar sembrava assicurata. Sono riemersi alcuni vecchi tweet considerati razzisti e islamofobi ed è finita nella bufera. Non hanno aiutato alcune interviste rilasciate senza il permesso di Netflix, in cui si è difesa attaccando a testa bassa. Dopo essere stata però “scaricata” dal regista di Emilia Pèrez, ha annunciato un passo indietro sulla questione e scelto la via del silenzio.
Da quel momento, ha saltato le cerimonie dei Critics Choice Awards, BAFTA Film Awards e SAG Awards, dove era candidata ma non ha poi trionfato. Potrebbe cambiare tutto proprio all’atto finale e più prestigioso della stagione dei premi? Appuntamento a domenica notte per scoprire se e come sarà davvero presente al Dolby Theatre l’attrice più discussa dell’anno.
Fonte: Variety
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