Ovviamente il titolo è una provocazione bella e buona: nessuno è più spericolato del solo e unico re degli stunt. Quindi Tom, beh, per ora puoi dormire sonni tranquilli.
Tuttavia, qualcosa è cambiato nella vita dell’attore. Nelle ultime ore infatti, la star di Mission: Impossible si è vista soffiare da sotto gli occhi un noto record che fino a questo momento gli era appartenuto di diritto, perché lo aveva segnato proprio sul set del quinto capitolo della saga dedicata a Ethan Hunt, Rogue Nation.
Cruise era infatti riuscito a trattenere il respiro sott’acqua per ben 6 minuti, raggiungendo un vero e proprio primato nel mondo di Hollywood. Un primato rimasto in mano all’attore dal 2015 al 2020, cinque anni. Fino all’arrivo di Kate Winslet, che di recente ha stabilito un nuovo record di apnea sul set di Avatar 2, dove presta il volto ad un personaggio di nome Ronal.
“Interpreto una creatura acquatica. Io sono una creatura acquatica”. E non possiamo darle torto, visto che per realizzare una delle scene di cui è protagonista, ambientata chiaramente sott’acqua, l’attrice è riuscita a trattenere il fiato addirittura per la bellezza di 7 minuti e 14 secondi. Oltre un minuto in più di Tom Cruise.
Certo, se avessimo saputo che si trova così a suo agio nell’acqua già dai tempi di Titanic, magari un certo Jack non avrebbe fatto la fine che tutti conosciamo…
Fonte: THR
Foto: Getty (Michael Kovac, Jim Spellman)
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