Keanu Reeves si è affermato come una delle figure più acclamate nel panorama cinematografico mondiale, non solo per le sue straordinarie abilità attoriali, ma anche per la sua innata umiltà e generosità, che hanno conquistato fan e colleghi. Tra le storie che circondano la sua figura, ce n’è una che coinvolge una celebrità italiana, Maria Grazia Cucinotta, la quale nel lontano 1997 ha ricevuto un’offerta per recitare al suo fianco in un rinomato film, decidendo però di declinare.
In un’intervista, l’attrice ha rivelato di essere stata considerata per un ruolo in un cult movie come L’avvocato del diavolo, con protagonisti di spicco come Al Pacino e lo stesso Reeves. Nonostante fosse già una figura conosciuta grazie al successo de Il Postino e alla sua partecipazione a Il mondo non basta, il diciannovesimo film di James Bond, non si sentiva a suo agio con una parte che richiedeva continui nudi a causa di una sua insicurezza legata al suo corpo. «Ero tentata, un film con Al Pacino e Keanu Reeves, no, dico, Keanu Reeves, che quando lo vedi ammutolisci. Ma nel copione c’era un nudo continuo e io con questo seno gigante mi sarei sentita a disagio e avrei rovinato tutto».
Successivamente, Maria Grazia Cucinotta ha parlato apertamente della sua relazione con il proprio corpo, rivelando i suoi complessi e le pressioni esterne che ha subito nel corso degli anni. «Ho sempre avuto il complesso, a 13 anni ero già così, che vergogna. Non vedevo l’ora di ridurlo con un intervento, poi ci ho rinunciato, forse non avrei avuto lo stesso successo, però non mi è mai sembrato bello, troppo ingombrante, per nasconderlo ingobbivo le spalle. E poi è dura farsi prendere sul serio, nessuno ti guarda negli occhi. ‘Ah, ma sei anche intelligente’, è una frase che ho sentito spesso».
Nonostante questa occasione persa, ha continuato a costruire una carriera cinematografica significativa, partecipando a progetti internazionali di rilievo come Ho solo fatto a pezzi mia moglie, con Woody Allen e Sharon Stone, e The Rite, al fianco di Anthony Hopkins.
A novembre, l’attrice è ritornata sul grande schermo con il film Il meglio di te di Fabrizio Maria Cortese, affiancata da Vincent Riotta, Daphne Scoccia, Anita Kravos, Simone Montedoro e Giusi Merli.
Ecco la sinossi ufficiale:
Antonio è un uomo di successo, Nicole è una donna brillante. I due hanno vissuto un amore intenso, incarnando perfettamente quella che potremmo definire una favola. Tuttavia, prima di giungere al “vissero per sempre felici e contenti”, il loro mondo è esploso, lasciandoli lontani, dispersi, carichi di rabbia, colpa e delusione. La separazione inevitabile ha durato alcuni anni, tracciando un confine netto tra le loro vite. Ma il destino, spesso intessuto di trame nascoste, ha riservato un colpo di scena al momento più opportuno per sovvertire piani, scombinare progetti e far ritrovare coloro che si sono smarriti.
Fonte: Corriere
Foto: Matt Carr / GettyImages