Anche la vita da star ha le sue magagne, e Kevin Bacon, che è diventato famosissimo negli anni ’80 con l’uscita di Footloose di Herbert Ross, ne sa qualcosa.
Recentemente, l’attore ha rivelato di aver condotto un curioso esperimento: quello di provare a vivere per un giorno da “persona comune”. Per riuscirci, il tipico travestimento non era sufficiente: «Non me ne voglio lamentare, ma insomma, il mio viso è piuttosto riconoscibile. Mettere un cappello e gli occhiali da sole funziona fino a un certo punto. Così sono andato da un makeup artist specializzato in effetti speciali, ho fatto un consulto e ho chiesto che mi realizzasse un travestimento con il trucco prostetico».
Come risultato, Kevin Bacon ha ottenuto un naso finto, una dentiera e occhiali con cui si è poi recato in un centro commerciale molto popolare tra i turisti di Los Angeles. Misure drastiche, ma che hanno fatto sì che nessuno lo riconoscesse.
L’esperienza però ha finito per rivelarsi tutt’altro che positiva. L’attore ha commentato, in tono scherzoso: «Nessuno mi ha riconosciuto. Le persone mi spingevano e mi sballottavano da tutte le parti, non erano molto carine. Nessuno mi ha detto: “Ti adoro!”. Ho pure dovuto fare la fila per, boh, una ca***ta come prendere il caffè, o qualcosa del genere. Ho pensato: “Che schifo. Voglio tornare a essere famoso”».
Dopo aver preso parte al successo distopico Il mondo dietro di te, Kevin Bacon è di nuovo su Netflix con il film Un piedipiatti a Beverly Hills: Axel F, quarto capitolo della fortunata saga di Beverly Hills Cop, con protagonista Eddie Murphy. Ad agosto lo ritroveremo anche anche al cinema in MaXXXine, terzo e ultimo capitolo della trilogia firmata da Ti West con la musa Mia Goth.
Fonte: EW
Photo by Dominik Bindl/WireImage (Getty Images)