Conosci te stesso, dicevano i greci. Conosci il tuo pubblico, replica Hollywood. Una delle regole auree dell’industria del cinema è infatti sapere con precisione il target di un film e una serie, a volte di un’intera filmografia. È il caso di Kevin Costner, attore che sta per tornare protagonista sul grande schermo grazie alla prima parte dell’epico western Horizon: An American Saga.

Durante un’intervista con il podcast Happy Sad Confused, la star e regista di Balla coi lupi ha parlato proprio di questo. Costner si è detto consapevole che i suoi film puntano verso un certo tipo di pubblico: «Faccio film per uomini, è quello che faccio». Tuttavia, lo stesso ha dimostrato di non dimenticare le donne, e quindi la condizione fondamentale dietro ai suoi stessi lavori. 

«Non faccio un film se non ci sono personaggi femminili molto forti – ha rivelato l’attore, che di recente ha confermato anche il suo addio alla serie Yellowstone -. È il modo in cui ho portato avanti la mia carriera». Ecco quindi spiegato “il motivo” dietro a personaggi come Alzata con pugno in Balla coi lupi (Mary McDonnell), Abby in L’uomo del giorno dopo (Olivia Williams) e Sue Barlow in Terra di confine (Annette Bening), giusto per citare gli altri tre film diretti da lui. Kevin Costner ha poi aggiunto: «Penso che sia per questo che ho un buon seguito [femminile, ndr]. Ringrazio le donne perché trascinano gli uomini in sala. È un western alla fine. Non riesco proprio a concepire un film senza donne forti».

Di recente, durante un’intervista al The Kelly Clarkson Show, aveva parlato proprio di questo punto, sottolineando che Horizon ha un gran numero di personaggi femminili al suo interno perché «Hanno un ruolo importante nel West e in quello che è successo. Spesso sono state portate là fuori contro la loro volontà e con i loro figli con l’idea che ci fosse qualcosa di grande là fuori. Non c’era nulla là fuori, se non un gruppo di persone che viveva lì da migliaia di anni. Le donne sono state trascinate nelle circostanze più terribili e le hanno fatte funzionare. E in qualche modo non si ritrovano mai nei western, ma in Horizon dominano».

La prima parte del suo nuovo dittico western arriverà nelle sale dal 4 luglio 2024, la seconda invece dal 15 agosto 2024.

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Fonte: Happy Sad Confused