Love Me Knight, noto in Italia con il titolo di Kiss Me Licia, è sicuramente uno degli anime giapponesi ad aver avuto il maggiore impatto sulla cultura popolare del nostro Paese. Infatti, nonostante in patria abbia riscosso poco successo e ad oggi sia praticamente sconosciuto, da noi ottenne un grande seguito, tanto da spingere Fininvest a realizzare la famosa fiction in live action con Cristina D’Avena, per supplire alla mancanza della seconda stagione.

Tutti ricordano le strambe acconciature dei “capelloni” Mirko e Satomi, le canzoni dei Bee Hive, il gatto Giuliano o gli okonomiyaki del padre Marrabbio. Ma c’è un aspetto di Kiss Me Licia diventato una vera e propria leggenda metropolitana, che ancora oggi continua a confondere gli ex spettatori: il mistero della “Licia bionda”.

Nel videoclip della sigla iniziale, cantata proprio dalla stessa D’Avena, compare infatti una protagonista ben diversa da quella che poi conosciamo nell’anime: bionda, con la coda di cavallo e vestita di azzurro. Anche all’epoca i fan si sono chiesti il perché, tanto che è iniziata a circolare una voce tuttora piuttosto accreditata. Ancora oggi, di fatto, molti sono convinti che la ragazza bionda non corrisponda in realtà alla protagonista, ma sia un personaggio censurato nella versione italiana. A lei, si dice, apparteneva una fantomatica voce fuori campo che aveva il compito di fare educazione sessuale ai piccoli spettatori, spiegando ad esempio cosa succedeva quando i protagonisti si baciavano o quando si lasciava intendere che potessero avere un rapporto. La televisione italiana avrebbe deciso di eliminare questo aspetto, lasciando soltanto il personaggio della Licia casta e ingenua, dai capelli castani.

Si tratta, oggi lo sappiamo, soltanto di una diceria, eppure è ancora molto diffusa, e negli anni è stata ripresa anche da alcuni importanti media italiani, che hanno finito per generare ancora più confusione. In realtà, non c’è stata nessuna censura: semplicemente, la protagonista di Kiss Me Licia è bionda nel manga originale, e al momento della realizzazione della sigla la produzione dell’anime optò inizialmente per mantenere gli stessi colori. In seguito, durante la lavorazione degli episodi, si decise di differenziare maggiormente Licia da Mirko, che già era biondo: per questo motivo, la ragazza nella versione finale ha capelli e occhi castani.

Ciò non toglie, ovviamente, che anche l’anime di Kiss Me Licia sia stato censurato in Italia, come tutti i prodotti giapponesi che andavano in onda in quel periodo. Insomma, se da una parte è vero che alcune scene più “spinte” tra Licia e Mirko sono state tagliate, quella della “narratrice” in veste di insegnante di educazione sessuale resta del tutto un’invenzione del web!