M. Night Shyamalan, uno dei registi più amati e odiati allo stesso tempo, è pronto a far di nuovo lanciare in aria una moneta ai suoi fan: capolavoro o delusione? Dopo averci abituati ad un saliscendi di emozioni e giudizi, il regista indiano naturalizzato statunitense ora ci propone Knock at the Cabin, il cui titolo italiano è Bussano alla Porta.

Il nuovo thriller dall’autore di Il Sesto Senso, Signs, Unbreakable, Split ma anche After Earth e L’ultimo dominatore dell’aria è tratto da un romanzo di Paul Tremblay. Racconta la storia di una famiglia composta da due genitori e una bambina che decidono di trascorrere qualche giorno di vacanza in una baita nei boschi. 

Come spesso capita nei film di Shyamalan, il terrore non ci mette molto a bussare alla porta e questa volta lo fa sotto forma di quattro sconosciuti armati che pensano di avere il compito di evitare l’Apocalisse. Per farlo, chiedono alla famiglia di fare una scelta impensabile: starà a loro decidere a cosa credere prima che tutto vada perduto.

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A guidare il gruppo di “cattivi” in Knock at the Cabin è Dave Bautista, qui alla prova con un nuovo ruolo drammatico dopo quelli visti in Blade Runner 2049 e Dune. Al suo fianco, niente meno che Rupert Grint, indimenticabile Ron della saga di Harry Potter. Nel cast troviamo anche Jonathan Groff, Ben Aldridge, Nikki Amuka-Bird, Abby Quinn e l’esordiente bambina Kristen Cui.

Prodotto, scritto e diretto da M . Night Shyamalan – nelle sale solo l’anno scorso con l’ultimo horror Old – questo nuovo thriller uscirà nelle sale il 3 febbraio 2023.

La sinossi ufficiale recita: Mentre sono in vacanza in una baita isolata, una giovane ragazza e i suoi genitori vengono presi in ostaggio da quattro sconosciuti armati che chiedono alla famiglia di compiere una scelta impensabile per evitare l’apocalisse. Con un accesso limitato al mondo esterno, la famiglia deve decidere in cosa credono prima che tutto sia perduto.

Foto: Universal