La caccia al nuovo Terrifier ha inizio: i film horror che arrivano in sala con Plaion Pictures
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La caccia al nuovo Terrifier ha inizio: i film horror che arrivano in sala con Plaion Pictures

Tanto cinema horror per l'etichetta della quale fa parte Midnight Factory, ma anche animazione e film italiani

La caccia al nuovo Terrifier ha inizio: i film horror che arrivano in sala con Plaion Pictures

Tanto cinema horror per l'etichetta della quale fa parte Midnight Factory, ma anche animazione e film italiani

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Il 2024 è stato un anno da festeggiare per Plaion Pictures che, con Terrifier 3 ha registrato l’incasso più alto della sua storia. Proprio in apertura di convention  si è voluto ricordare il successo di questo titolo che è arrivato a un box office di ben 3,5 milioni di euro, dei quali 1,5 milioni raccolti durante la sola giornata di Halloween. Ora, però, è già tempo di guardare avanti e puntare al prossimo fenomeno.

E proprio l’horror, sempre con l’etichetta di Midnight Factory, sarà protagonista anche del listino di Plaion per il primo semestre 2025 con due titoli: Whistle di Corin Hardy (The Nun) con Dafne Keen, Nick Frost, Sophie Nélisse, indirizzato a un pubblico teen; e The Ritual con di David Midell con Al Pacino e Dan Stevens.

Altro genere da sempre molto presente nella linea editoriale di Plaion, l’animazione tornerà anche nei prossimi mesi con tre titoli: Toys – Giocattoli alla riscossa, film tematiche attuali come il credere in se stessi e del potere dell’immaginazione, poi Elfkins – Missione gadget e Super Charlie, con protagonista un neonato con poteri straordinari. Animazioni ma anche anime, un genere che ha sempre più anche in Italia: qui l’uscita è quella de I colori dell’anima di Naoko Yamada.

Ad arricchire la line up di Plaion anche una produzione italianaTornando a Est di Antonio Pisu, con Lodo Guenzi, Matteo Gatta, Jacopo Costantini, Cesare Bocci, Caterina Gabanella, ovvero il sequel di Est – Dittatura Last Minute del 2020.

Infine, l’ultimo titolo del listino è il film francese Speak Out – Ad alta voce, storia di un 14enne balbuziente e di grande timidezza che incontra un professore anticonformista: un film divertente ed emozionante a metà tra La famiglia Bélier e L’attimo  fuggente.

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