La cena perfetta, la love story d'alta cucina tra Salvatore Esposito e Greta Scarano chiude il Comicon 2022
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La cena perfetta, la love story d’alta cucina tra Salvatore Esposito e Greta Scarano chiude il Comicon 2022

Il film di Davide Minnella, che vanta nel cast anche Gianfranco Gallo e Gianluca Fru, è stato accolto con applausi a scena aperta

La cena perfetta, la love story d’alta cucina tra Salvatore Esposito e Greta Scarano chiude il Comicon 2022

Il film di Davide Minnella, che vanta nel cast anche Gianfranco Gallo e Gianluca Fru, è stato accolto con applausi a scena aperta

la cena perfetta comicon 2022

L’abbuffata di fumetti, cinema e serie tv al Comicon 2022 ha lasciato spazio per un gran finale, la classica ciliegina sulla torta: al Pop Culture Festival di Napoli è stato mostrato in anteprima nazionale La cena perfetta, film di Davide Minnella con protagonisti Salvatore Esposito e Greta Scarano.

La coppia di attori interpreta Carmine, un camorrista per nulla invogliato dalla vita criminale che viene mandato a Roma a gestire un ristorante che nasconde un punto di riciclaggio, e Consuelo, talentuosa chef dal carattere difficile che insegue il sogno di ottenere una stella Michelin. L’unione tra questi due mondi apparentemente impossibili da coniugare, dà vita ad una commedia romantica con elementi crime ambientata tra i fuochi di una cucina. «Non è un film sulla camorra, quello è un punto di partenza – sottolinea Minnella nell’intervista prima della proiezione – È una bellissima storia d’amore quasi impossibile, travagliata e turbolenta, che mette al centro dei personaggi completamente diversi. Loro si uniscono grazie ad una passione in comune che è il cibo, il terzo protagonista del film».

Proprio il cibo, pensato, studiato, preparato e presentato al meglio, è a tutti gli effetti una parte integrante di La cena perfetta, film che si inserisce in un ricco filone di cinema “gastronomico”: «C’è stato un lavoro maniacale nel raccontare questi piatti. Volevo che la cucina uscisse dalla logica televisiva, siamo abituati a programmi con chef austeri e severi, ma la cucina è tanto altro». Questo altro è stato raccontato e mostrato da una consulente d’eccezione, la chef stellata Cristina Bowerman (presente con un cameo nel film) e da buona parte della brigata di cucina composta da veri professionisti del settore – come tiene a sottolineare “uno di loro”, ovvero Gianluca Fru che per il suo esordio in sala interpreta qui “l’esperto di microonde” Rosario.

Il cibo come riscatto sociale, come ponte tra mondi diversi, in grado di aprire porte non solo tra le persone ma anche nel cuore e nel passato stesso dei protagonisti. «Se manca il contatto con la parte interiore il piatto è più povero. La mano del cuore dentro al piatto fa la differenza» ha raccontato Greta Scarano, che dal palco del Comicon 2022 prima della proiezione ha sciorinato anche la citazione forse più adatta per riassumere la cucina ma anche il film: “La perfezione è tante piccole cose messe assieme“.

Per Salvatore Esposito, indimenticabile Genny Savastano in Gomorra, non è un ritorno al passato: «Nella serie abbiamo raccontato un personaggio che non aveva altre possibilità, è stato risucchiato da quel mondo e dal suo cognome. Carmine invece può scegliere». E non inganni il fatto che opposto al suo personaggio ci sia un altro volto noto del crime thriller italiano più visto e apprezzato al mondo, ovvero Gianfranco Gallo (Avitabile in Gomorra); anche per lui, quello visto ne La cena perfetta è un camorrista atipico: «Di solito ora li rifiuto questi personaggi, ma questo era diverso: parte da quella glacialità ma poi diventa altro». Il legame tra i due, Esposito e Gallo, funziona alla grande, merito anche del rapporto tra i due interpreti: «L’affetto che il personaggio ha per questo ragazzo è lo stesso che io ho per Salvatore, mi sono immedesimato. Ho rivissuto quello che provo per lui, dopo averlo visto crescere così tanto in poco tempo».

Lo stesso Gallo ha sottolineato che il film può anche essere definito una favola, perché tutti i personaggi tendono al bene. Vale anche per il Rosario di Gianluca Fru, iconico volto della The Jackal qui alla sua prima prova per il cinema: «Davide ha voluto credere in un personaggio diverso rispetto al mio, anche nel look […] Rosario lo vedo come la voce della periferia, non ha grandi possibilità dato il contesto ma anche lui tramite la passione per la ristorazione cerca di seguire una sua strada». Applausi per lui anche dal regista Minnella – oltre alle ovazioni che gli ha riservato il pubblico di Napoli: «Gianluca è andato a togliere, rispetto a quello che fa di solito, per scavare dentro di sé senza perdere naturalezza. Era una sfida enorme, si è messo in gioco ed è stato super generoso». 

La cena perfetta arriva nelle sale il 26-27 e 28 aprile: tre giorni per gustarsi una food & love story che ha appassionato, commosso, fatto esultare e soprattutto venire tantissima fame al pubblico del Comicon 2022.

Foto: Vision Distribution

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