La Fondazione di Emmerich
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La Fondazione di Emmerich

Sarà il regista di Independence Day a portare al cinema il primo capitolo della celebre saga fantascientifica di Isaac Asimov

La Fondazione di Emmerich

Sarà il regista di Independence Day a portare al cinema il primo capitolo della celebre saga fantascientifica di Isaac Asimov

Ha finalmente un regista l’ambizioso progetto cinematografico tratto dalla celebre Trilogia della Fondazione che lo scrittore di fantascienza Isaac Asimov elaborò a partire dal 1952: è Roland Emmerich, mago degli effetti speciali che dopo 10.000 a.C. sta completando la post-produzione di 2012, il suo nuovo film ultracatastrofico ispirato a una leggenda Maya. E gli effetti speciali saranno grandi protagonisti anche di questo adattamento fantascientifico del primo capitolo della saga che racconta di una società avveniristica in cui è possibile prevedere il futuro grazie alla “psicostoria” e dove spadroneggia un’organizzazione creata per sostenere la ricerca scientifica: la Fondazione del titolo. Su tutto domina ormai l’Impero Galattico, e l’ultima speranza per l’umanità dispersa nello spazio è lo psicostoriografo Hari Seldon, che, intravedendo nel futuro l’imminente rovina che farà precipitare l’universo indietro di 30.000 anni, deciderà di costruire due “oasi umane” per salvare quel che resta del sapere e della storia degli uomini. Produce la Columbia Pictures/Sony, che è riuscita ad aggiudicarsi i diritti dell’opera di Asimov al termine di un’asta che in un primo momento sembrava favorire la Unique Features degli ex New Line Bob Shaye e Michael Lynne e poi la 20th Century Fox.

Da.Mo.

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