Wes Anderson ha annunciato, in un’intervista concessa a IndieWire, che il suo prossimo film Netflix The Wonderful Story of Henry Sugar, basato sulla raccolta di racconti di Roald Dahl del 1977, nota in Italia col titolo Un gioco da ragazzi e altre storie, durerà solo 37 minuti.
Il film è il secondo adattamento di Dahl di Anderson dopo Fantastic Mr. Fox e ha per protagonisti Benedict Cumberbatch, Ralph Fiennes, Dev Patel e Ben Kingsley. Si tratterà anche del primo film del regista texano per Netflix: una scelta dettata, secondo il regista, più da una necessità che da una scelta personale.
«Nel mio caso è una cosa un po’ strana – ha detto il cineasta riguardo il suo legame con Netflix – Conoscevo Roald Dahl da prima che girassimo Fantastic Mr. Fox. Ho incontrato Lindsay Dahl, la sua vedova, quando stavamo girando I Tenenbaum circa 20 anni fa. Per anni ho voluto fare Henry Sugar. Mi hanno tenuto da parte questa storia perché ero loro amico. Lindsay ha in qualche modo passato il testimone a Luke, il nipote di Dahl, per cui era lì ad aspettarmi, ma davvero non riuscivo a capire l’approccio. Sapevo che quello che mi piaceva della storia era la sua scrittura, le parole di Dahl. Non riuscivo a trovare la risposta, e poi all’improvviso l’ho trovata: non è un lungometraggio, sono tipo 37 minuti o qualcosa del genere. Ma quando sono stato pronto a farlo, la famiglia Dahl non aveva più alcun diritto. Avevano venduto i diritti a Netflix».
«All’improvviso, in sostanza, non c’era nessun altro posto in cui potevi farlo dal momento che lo possedevano loro – ha continuato Anderson -. Ma oltre a ciò, poiché è un film di 37 minuti, era il posto perfetto per farlo perché non è davvero un film. Sai che facevano queste cose della BBC chiamate “Play for Today” dirette da persone come Steven Frears, John Schlesinger e Alan Clarke. Erano programmi di un’ora o anche meno. Ho immaginato qualcosa del genere».
Anderson nel 2007 ha già diretto un cortometraggio, ovvero Hotel Chevalier, un prologo di 13 minuti al suo lungometraggio Il treno per il Darjeeling, con protagonisti Jason Schwartzman e Natalie Portman.
«Non è esattamente la scelta tra un’uscita cinematografica a tutti gli effetti e un’uscita in streaming ,perché non distribuiresti mai un cortometraggio del genere nei cinema – ha aggiunto infine, spostando lo sguardo sulla distribuzione – Dovrebbero vendere biglietti più economici o fare un doppio lungometraggio… Ho avuto una buona esperienza con Netflix, ma sono molto felice di far uscire Asteroid City nei cinema. Focus e Universal lo stanno facendo alla vera maniera del cinema. Questo è il modo in cui davvero voglio che i miei film vengano mostrati».
Netflix ha acquisito la Roald Dahl Story Company nel settembre 2021. Asteroid City è l’ultimo sforzo registico di Anderson e, dopo il passaggio in Concorso al Festival di Cannes, uscirà nelle sale americane il 16 giugno, mentre in Italia è stato per il prossimo 14 settembre. Henry Sugar dovrebbe arrivare invece su Netflix in autunno.
Foto: Getty (Dia Dipasupil/Getty Images)
Fonte: IndieWire
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