Presentando il suo nuovo film Un Giorno di Pioggia a New York in Francia, il regista Woody Allen è tornato a parlare del Movimento MeToo, ribadendo il suo totale sostegno alla causa, che dura da anni.

Addirittura, forse desideroso di togliersi (più di) un sassolino dalla scarpa, il cineasta ha spiegato che gli obiettivi che il MeToo sta cercando di perseguire, lui li ha realizzati molto tempo fa.

Riallacciandosi a dei precedenti commenti sul Movimento MeToo, arrivati nel 2018 quando, per rimarcare il suo attaccamento alla lotta femminista per la parità dei diritti, aveva scherzato che le attiviste avrebbero dovuto stampare dei poster col suo volto in primo piano, Allen ha dichiarato: “Nel corso della mia carriera ho lavorato con centinaia di attrici e nessuna di loro, neanche una volta, ha mai avuto modo di lamentarsi né di me né della mia etica professionale. Ho diretto donne al massimo della loro popolarità per anni e le abbiamo sempre pagate la stessa cifra dei loro colleghi uomini. In pratica ho fatto tutto ciò che il MeToo spera di realizzare.”

Le parole del regista arrivano, con un tempismo praticamente perfetto, sia dopo quelle di Scarlett Johansson, una delle poche attrici a prendere le parti dell’autore, sia dopo quelle della sua figlia adottiva Dylan Farrow, che invece con altrettanta tempestività aveva criticato la star di Avengers: Endgame per essersi schierata in favore di Allen.

Fonte: France24 (via The Guardian)

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