Se One Piece è stato in grado di mantenere altissimo l’interesse di milioni e milioni di fan in tutto il mondo per oltre 25 anni, il merito è anche e soprattutto della capacità di Eiichiro Oda di disseminare qua e là dubbi e misteri sui personaggi e i loro segreti. Alcuni ce li porteremo dietro fino alla fine probabilmente, come ad esempio che cosa sia in realtà questo leggendario tesoro desiderato dai pirati, altri invece potrebbero aver trovato già una risposta grazie alle teorie dei fan.
Tra questi, uno dei misteri più grandi del manga e dell’anime dei record: ma chi è che sta raccontando One Piece? Chi è, cioè, il narratore della storia? Come i fan sanno, specialmente nella versione animata il narratore ricopre un ruolo fondamentale, perché è spesso lui a far sapere a chi guarda alcuni dettagli che altrimenti resterebbero nascosti, a intrigare il pubblico lanciando qua e là indizi su cosa accadrà in futuro. Per esempio, quando alla fine dell’arco di Dressrosa il nostro Monkey D. Luffy diventa finalmente uno dei quattro imperatori, della sua nuova flotta viene detto che causerà «un incidente di proporzioni storiche».
Chi parla, quindi, ha conoscenza degli eventi futuri e si presume quindi che stia raccontando tutta la vicenda a cose già avvenute. Un dettaglio, questo, che ha convinto i fan che la risposta al mistero è davvero semplice e sotto gli occhi di tutti: il narratore di One Piece non è altro che Brook. L’ottavo personaggio a unirsi alla ciurma dei Pirati di Cappello di Paglia è molto particolare e le caratteristiche del suo Frutto del Diavolo e non solo lo rendono perfetto per ricoprire questo ruolo.
Innanzitutto, è il musicista della ciurma. Nel corso delle avventure si dimostra un abile cantastorie, al punto che viene facile pensare che sia lui il cantore delle gesta di Monkey D. Luffy e compagni. Inoltre, l’ex capitano dei Pirati Rumbar è già morto! Mentre era in vita, Brook ha mangiato il frutto Yomi Yomi di tipo Paramisha, potenzia l’anima di chi lo mangia al punto che l’utilizzatore può tornare in vita dopo la prima volta che muore. E così è stato, molti anni prima dell’inizio delle storie di One Piece.
Una volta “tornato in vita”, Brook ha vagato per molti anni prima di incontrare Luffy e i suoi, durante l’arco di Thriller Bark. Da lì, si è subito affezionato al futuro Re dei Pirati e ha accresciuto moltissimo le sue capacità, oltre a diventare una rock star di fama mondiale. Il suo status, sia professionale che “vitale”, lo rendono quindi il narratore perfetto per la storia e così sembrano concordare la maggior parte dei fan. Gira anche una fan art molto emblematica, che ritrae Brook mentre visita le tombe di tutti gli altri compagni di viaggio. È in quell’occasione che inizia a raccontare la storia che da oltre 25 anni appassiona fan in tutto il mondo? Un altro mistero che Oda dovrà chiarire, prima o poi.
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Foto: One Piece
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