L’avvincente serie tv Lady in the Lake, che ha debuttato ieri su Apple Tv+ e con Natalie Portman protagonista, è ispirata al romanzo omonimo di Laura Lippman, che intreccia elementi di realtà e finzione. Il punto di partenza per la scrittrice è stata la storia vera di due persone scomparse a Baltimora nel 1969: una bambina ebrea di 11 anni, Esther Lebowitz, e Shirley Parker, donna di colore di 35 anni. Sebbene la serie non rappresenti fedelmente questi eventi, e i personaggi protagonisti siano fittizi – come la detective interpretata da Portman, Maddie Schwartz -, le radici di questa narrazione thriller affondano nella realtà.
La scomparsa di Esther Lebowitz
La morte di Tessie Durst diventa il punto focale della narrazione nei primi due episodi di Lady in the Lake e, come dicevamo, il personaggio è ispirato a Esther Lebowitz, una bambina ebrea di 11 anni, che scomparve nel 1969 e il cui cadavere venne ritrovato qualche giorno dopo. Apparentemente, la ragazzina era stata colpita alla testa 17 volte e le autorità avevano il sospettano che fosse stata anche molestata. Lebowitz, proprio come Tessie nella serie, scomparve dopo essere entrata in un negozio di pesce. Successivamente, il proprietario, Wayne Stephen Young, confessò il delitto e fu condannato nel 1970: è morto in carcere all’età di 70 anni nel 2015. Ci sono molti parallelismi tra la misteriosa scomparsa e morte di Esther Lebowitz e quella dell’immaginaria Tessie Durst. Il corpo di Esther Lebowitz, tuttavia, è stato ritrovato in un fosso, mentre quello di Tessie Durst è stato rinvenuto sul bordo di un lago da Maddie nell’episodio 1 di Lady in the Lake. Anche in questo caso l’assassino, che nella serie si chiama Stephen, era un membro fidato della comunità.
La vera storia di Shirley Parker
Shirley Parker fu trovata morta in un lago di Baltimora nel giugno 1969: il cadavere era talmente decomposto che non fu possibile determinare la causa della morte. L’ultimo avvistamento della donna risaliva alla notte del 23 aprile 1969, nei pressi dell’abitazione dell’uomo che frequentava, Arno West. Si era recata a casa di quest’ultimo per affrontarlo a proposito di una presunta donna che frequentava la notte del 23 aprile 1969. I vicini riferirono di aver sentito Parker e West litigare all’esterno e poi più nulla, finchè il cadavere non è stato ritrovato da una squadra di elettricisti. Nella serie, il corpo di Cleo Johnson viene gettato nel lago nella scena iniziale.
L’autrice Laura Lippman ha dichiarato a NPR che l’ispirazione per il romanzo è nata dalla volontà di raccontare la storia di una donna con ambizioni inquiete: «Mi sono proposta di scrivere semplicemente un romanzo su una donna che voleva essere importante, che aveva queste specie di ambizioni inquiete e senza forma e che aveva bisogno di trovare un posto dove metterle. … Il mondo a metà degli anni Sessanta era pieno di donne che pensavano: ‘Non ho finito. Non può essere tutto qui. Penso che mi piacerebbe fare qualcosa di più nella mia vita’ – ha aggiunto. – Una volta che ho deciso che un crimine reale sarà la mia ispirazione, non faccio più ricerche al riguardo. Perché non voglio sapere nulla di quel crimine».
Per la regia di Alma Har’el e disponibile su Apple Tv+, Lady in the Lake ha come protagoniste Maddie Schwartz, interpretata da Natalie Portman, e Cleo Johnson, interpretata da Mose Ingram, legate da un misterioso filo conduttore. Oltre a Portman e Ingram, il cast comprende anche David Corenswet, Mikey Madison e altri attori di talento.
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Fonte: ScreenRant
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