Cinema e paesaggio: prende le mosse da questo binomio la settima edizione del Lake Como Film Festival, kermesse che quest’anno torna a Villa Erba a Cernobbio con un nuovo formato dilatato nel tempo, più fruibile e ricco di contenuti e che, partendo con le Lake Como Film Nights nello splendido scenario che fu dimora di Luchino Visconti, approda a Como per la serata conclusiva con il concorso di corti FilmLakers.
Dal 26 al 28 luglio prende vita una tre giorni di proiezioni, eventi e incontri dedicati al paesaggio (naturale, storico e culturale) in un territorio dalla forte connotazione cinematografica: una storia che comincia con i frammenti dei fratelli Lumière girati a Como nel del 1898 e, passando da uno dei maggiori artisti e intellettuali del Novecento, dopo 121 anni si rinnova con importanti produzioni internazionali, unendo memorie classiche, blockbuster, serie televisive, spot pubblicitari.
La manifestazione, organizzata dall’Associazione Lago di Como Film Festival in coproduzione con Villa Erba S.p.A., con il contributo del Comune di Cernobbio (main partner dell’iniziativa), del Comune di Como, della Camera di Commercio di Como-Lecco e di Regione Lombardia e Intesa SanPaolo, è l’occasione per vivere un luogo unico al mondo. L’edizione del 2018 ha visto la partecipazione di oltre 5.000 persone in una sola notte di grande cinema. Il festival di quest’anno si propone come un lungo viaggio visivo e sonoro che nell’arco di tre giorni parte dal territorio lariano per raccontare i paesaggi del mondo.
Evento di punta della kermesse sono le Lake Como Film Nights in programma il 26 e il 27 luglio nella storica residenza di Luchino Visconti, che per l’occasione si apre al pubblico per trasformarsi in un magnifico parco della settima arte: due pomeriggi, due notti e un’alba di film d’autore proiettati su mega schermi, performance musicali, lungometraggi, cortometraggi, realtà virtuale e nuove forme di narrazione visiva tra la Villa antica, il Parco secolare, il centro congressi Le Serre e la Darsena.
In un contesto le cui vibrazioni naturali, storiche e culturali del paesaggio e delle sue architetture si fondono con la contemporaneità, la nuova edizione del Lake Como Film Festival dilata i suoi poli tematici, con approfondimenti sia sul versante storico cinematografico, sia su quello del cinema digitale, dell’innovazione tecnica e della nuova industria dell’intrattenimento, mescolando la qualità dei contenuti con la dimensione del grande evento, per far vivere al pubblico in modo immersivo uno scenario unico per la sua natura e la sua storia.
Il percorso si apre con le memorie viscontiane che rivivono ovunque negli interni della Villa antica tra filmati, testimonianze, costumi e oggetti di scena, a cominciare dalle Stanze di Luchino Visconti, gioiello di arte e cultura che apre eccezionalmente le sue porte in occasione del festival. Le sale del piccolo museo faranno da cornice a un percorso teatrale per scoprire il profondo legame tra la villa, Luchino e le sue opere. Dal passato al futuro: tra le eleganti sale del piano terra si svilupperà l’itinerario Dai fratelli Lumière a Netflix dedicato alle opere visive sul paesaggio, dai documentari storici del Novecento a tecniche narrative in realtà virtuale, fino al cinema verticale dei cellulari. E ancora la sezione Paesaggi animati per cineasti di ogni età e Underworlds, nell’atmosfera raccolta e suggestiva nei sotterranei della Villa.
Ricco il panorama degli ospiti coinvolti, a cominciare da Andy Serkis, personaggio poliedrico nel panorama internazionale e maestro della motion capture, che ha dato forma, voce, mimica a personaggi unici, da Gollum nella Trilogia de Il Signore degli Anelli fino a Baloo, in Mowgli – Il figlio della Giungla, pellicola da lui diretta che propone un adattamento del Libro della giungla di Rudyard Kipling. L’artista britannico incontrerà il pubblico nell’ambito del ciclo “Incontri all’ombra dei platani” sabato 27 luglio alle 18.30.
Sempre sabato alle 21.00 il lungometraggio sarà protagonista delle proiezioni sullo grande schermo Panorama. Sotto i platani si svolgeranno anche gli incontri con Caterina D’Amico, figlia della sceneggiatrice Suso Cecchi D’Amico nonché attuale responsabile scientifico dell’Archivio Luchino Visconti, che venerdì 26 luglio terrà un dialogo su Visconti prima che diventasse il grande regista noto a tutti. Alle 20.00 seguirà l’incontro con il film-maker e visual artist spagnolo Carlos Casas, la cui trilogia End trilogy (Cave) dedicata ai luoghi più remoti del pianeta (Patagonia, mare Aral e Siberia) verrà proiettata durante le giornate di venerdì 26 e sabato 27, dalle ore 17.30 alle 02.00.
A completare il parterre internazionale del festival sono il messicano Fernando Corona in arte Murcof, uno dei nomi di punta della scena elettronica mondiale e il video artista spagnolo Manu Ros, che venerdì 26 luglio alle 22.00 daranno vita a una performance audiovisiva in notturna incentrata sul tema del rapporto tra uomo e natura.
Il programma di Lake Como Film Nights inizierà venerdì 26 luglio dalle 17.00 fino alle 2 del mattino e continua sabato 27 luglio sempre alle 17.00 per concludersi alle 7.00 di domenica mattina.
L’ingresso è di € 10 per la singola giornata, di € 15 per le due giornate, gratuito per gli under 14.
Foto in copertina: Getty
Info e biglietti: www.lakecomofilmfestival.com
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