Grazie al successo di American Sniper, siamo tutti venuti a conoscenza di Chris Kyle, il cecchino più letale della storia americana, tra l’altro anche autore di un’autobiografia bestseller che porta il medesimo titolo dell’opera di Clint Eastwood.
Ora, però, ecco una nuova controversia legata alla sua memoria: l’uomo, infatti, aveva dichiarato di aver conquistato 2 medaglie d’argento al valore e 5 di bronzo durante la sua carriera militare, mentre adesso, il sito The Intercept ha ottenuto dei documenti ufficiali secondo cui le medaglie sarebbero in verità 1 d’argento e 3 di bronzo.
Ha sottolineato il portale: «Prima che American Sniper fosse pubblicato, Kyle era già stato avvisato che il suo conto delle medaglie era sbagliato. Mentre il manoscritto di Kyle veniva distribuito tra i soldati, uno dei suoi comandanti, allora ancora attivo, gli fece notare che la dichiarazione riguardo le due medaglie d’argento era falsa, e gli disse che doveva correggerlo prima che il libro fosse pubblicato».
Ha svelato invece un altro soldato: «I capi dei Navy Seal erano a conoscenza della cosa, ma non hanno voluto correggere perché la celebrità di Kyle si rifletteva bene sul comando. Tutti hanno fatto un pellegrinaggio verso il suo funerale al Cowboys Stadium sapendo bene quanto le sue dichiarazioni fossero false».
Fonte: The Intercept
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