Le morti di Carrie Fisher e della madre Debbie Reynolds hanno colpito nel profondo il mondo del cinema, che nel giro di sole 24h ha perso poche settimane fa due grandissime star, la prima, soprattutto, molto eccentrica, ironica e notoriamente bipolare. Ieri si è tenuto a Los Angeles il funerale privato della Reynolds, e il figlio Todd Fisher ha portato al memoriale le ceneri dell’amatissima sorella Carrie, depositate all’interno di un’urna a forma di pasticca di Prozac.
«L’oggetto preferito di Carrie era questa pasticca di Prozac gigante che aveva comprato anni fa. Una pillola davvero enorme», ha spiegato Fisher a Entertainment Tonight: «Le piaceva davvero molto ed era in casa sua, così io e Billie [Lourd, la figlia di Carrie] abbiamo sentito che fosse quello il posto dove voleva stare». All’Hollywood Reporter ha rivelato: «Si tratta di un’antica porcellana degli anni ’50».
Fisher ha anche spiegato come lui e la propria famiglia stiano affrontando questi lutti: «Ognuno può capire benissimo come ci sentiamo. Ci sarà comunque un grande memoriale pubblico con tutti gli amici di Carrie e di mia madre, ma questo era un funerale privato, di famiglia -ed è stato sincero e bellissimo. La data per il memoriale non è ancora fissata, ma ci sono tutte le parole scritte da mia sorella e tutti i suoi film, così come di Debbie: queste sono le cose che bisogna ricordare».
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— Cher (@thecherness) 6 gennaio 2017